Venaria Reale: il 7 dicembre la piantumazione degli “Alberi per il Futuro”

Domani, 7 dicembre ci sarà la piantumazione degli “Alberi per il Futuro”‘: una celebrazione della vita e della sostenibilità a Venaria Reale

Domani, giovedì 7 dicembre 2023, si procederà con la piantumazione degli “Alberi per il futuro” nell’ambito della terza edizione della “Festa della Nascita“. Questo evento si è svolto alla fine dell’estate nei suggestivi giardini della Reggia di Venaria.

Alle 9:30 presso la scuola primaria Rigola e alle 10:30 presso la scuola dell’infanzia Boccaccio, si terrà una cerimonia speciale con la presenza del sindaco Fabio Giulivi, dell’assessore alla Cultura, Marta Barbara Santolin, dell’assessore all’Ambiente, Giuseppe Di Bella, e della vice presidente dell’Associazione “La Rete delle Donne”, Angela Grimaldi. Parteciperanno anche due militari del Nucleo Carabinieri Forestale di Torino e i bambini delle due scuole coinvolte. In questa occasione, saranno piantati gli alberi destinati al futuro, gentilmente donati lo scorso 17 settembre dal Reparto Carabinieri Biodiversità.

Questa iniziativa, promossa dall’Associazione “La Rete delle Donne” in collaborazione con il Reparto Carabinieri Biodiversità di Pieve Santo Stefano (AR), mira a promuovere sia la piantumazione degli alberi dedicati ai neonati del 2023 che a sensibilizzare le famiglie e i bambini sull’importanza del patrimonio arboreo per la qualità dell’ambiente e della vita.

Il sindaco di Venaria Reale, Fabio Giulivi, ha dichiarato: “Partecipare al progetto ‘Un albero per il futuro’ insieme ai comuni del territorio, e idealmente coinvolgendo partecipanti a livello nazionale, aggiunge valore alla nostra iniziativa ed è un gesto potente che contribuirà a creare un futuro migliore per le prossime generazioni”.

Le piante

Le piante scelte per questa piantumazione saranno tutte autoctone e selezionate per i loro significati speciali. Saranno presenti alberi imponenti come le querce e l’olmo campestre, utilizzato per la costruzione delle barche, ma anche alberi da frutto come il pesco, il nespolo e il gelso nero. Infine, ci sarà anche il sorbo degli uccellatori, noto per tenere lontani streghe, lupi mannari e demoni, soprattutto nelle regioni nordiche.

L’assessore alla Cultura, Marta Barbara Santolin, ha affermato: “Questi alberi rappresentano simbolicamente il frutto della Celebrazione della Nascita, un progetto consolidato che unisce enti e istituzioni in vari settori culturali, sanitari e sociali, con l’obiettivo comune di celebrare la nascita e promuovere la fruizione culturale come fonte di benessere per tutte le famiglie”.

Una commemorazione

Uno degli alberi sarà dedicato alla memoria di Laura, la bambina di cinque anni, scomparsa il 16 settembre scorso in un incidente aereo a San Francesco al Campo, vicino all’aeroporto di Caselle Torinese, proprio alla vigilia della Celebrazione della Nascita.

L’assessore all’Ambiente, Giuseppe Di Bella, ha commentato: “Aumentare il patrimonio di verde pubblico, oltre al suo valore simbolico, contribuisce concretamente a migliorare la qualità dell’aria e della vita per tutti noi. Coinvolgere le nuove generazioni è fondamentale per il futuro di tutti”.

Angela Grimaldi, vice presidente dell’Associazione “La Rete delle Donne”, ha concluso: “Piantare un albero è un gesto tangibile; farlo in collaborazione tra comuni è un’azione positiva che coinvolge due generazioni e 24 comuni. Questo rappresenta il primo passo verso un cambiamento culturale in cui l’attuale generazione, insieme a quella precedente, si prende cura delle future generazioni. È un gesto di grande valore simbolico”.