Torino, arrestato un 46enne piemontese per truffe online
Polizia in azione in Piemonte: arrestato a Torino un 46enne irreperibile da anni, specializzato in truffe online e con un passato criminale
Negli ultimi giorni, la Sezione Operativa per la Sicurezza Cibernetica della Polizia Postale di Cosenza, in collaborazione con i colleghi del Centro Operativo per la Sicurezza Cibernetica Piemonte-Valle d’Aosta di Torino, hanno condotto un’operazione mirata che ha portato all’arresto di un individuo di 46 anni originario del Piemonte con l’accusa di truffe online. Su di lui un ordine di esecuzione di pene concorrenti, proveniente dalla Procura della Repubblica di Parma, che prevedeva ben 7 anni e 1 mese di reclusione, oltre a una sanzione pecuniaria di 3.051 euro.
Modus Operandi: le truffe online e l’inganno
La specialità del soggetto, irreperibile da diverso tempo, erano le truffe online. Questo pluripregiudicato era estremamente abile nel raggirare le vittime. Da un lato, metteva in vendita articoli inesistenti, dall’altro si fingeva un acquirente. In questo secondo scenario, riusciva a persuadere il venditore a versare somme considerevoli al fine di “sbloccare” un pagamento che, in realtà, non era mai stato effettuato.
La cattura: dalla traccia telematica all’arresto
Dopo l’identificazione come il presunto artefice di una delle tante frodi consumate, gli agenti hanno localizzato l’uomo in una zona periferica di Torino. Gli investigatori della Polizia Postale, grazie alle tracce telematiche e con l’ausilio della Polizia Scientifica, hanno determinato la sua posizione esatta. In questo modo, hanno dato esecuzione all’ordine di carcerazione.
Vale la pena ricordare che l’individuo è considerato innocente fino a sentenza definitiva. Tuttavia, ulteriori procedimenti penali pendono sul suo capo. Grazie all’arresto, tali procedimenti, precedentemente sospesi per irreperibilità, ora possono proseguire e far luce sulle ulteriori accuse di truffa online.