Torino Slap Tournament femminile: la gara di “sculacciate” è stata annullata
Controversie sullo Slap Tournament femminile, specie per il patrocinio del Comune di Torino: il promoter cede alle critiche
Nonostante gli sforzi degli organizzatori nel fornire chiare spiegazioni, le critiche rivolte alla competizione di slap tournament femminile a Torino non si sono placate. Questa particolare gara vedeva due donne darsi schiaffi sul sedere, a differenza di quanto accade nella controparte maschile, dove gli schiaffi sono diretti al volto. Alla fine, l’onda delle proteste ha prevalso: la gara è stata annullata.
Le associazioni femministe alzano la voce contro la presunta natura sessista
Le principali associazioni femministe hanno sollevato preoccupazioni, sottolineando l’aspetto potenzialmente sessista dell’evento e suggerendo che esso potesse evocare immagini di violenza sulle donne. Alla luce di queste critiche, Mihai Oana, il promoter e organizzatore dell’evento “Mo Fighting Show”, ha scelto di annullare la dimostrazione, che avrebbe segnato la sua prima apparizione in Italia.
Oana ha espresso profondo rammarico e turbamento per le accuse rivolte all’evento, dichiarando: «Il messaggio trasmesso non riflette l’essenza del Mo Fighting Show. Lo Slap Torunament era pensato come una dimostrazione di puro spirito sportivo, dove il talento, la tecnica e il valore dell’atleta fossero al centro dell’attenzione. Presento le mie scuse a tutte le donne e alle persone che si sono sentite lese. Desidero ribadirlo chiaramente: la nostra posizione è e rimarrà sempre contraria alla violenza di genere e a qualsiasi forma di discriminazione».
Inoltre, Oana ha esteso le sue scuse anche alla Città di Torino, che aveva concesso il patrocinio all’evento, e alle altre istituzioni che erano state coinvolte, sottolineando che non erano state informate dell’inserimento dell’attività dello Slap Tournament all’interno del programma di kickboxing previsto per il 21 ottobre.