Torino. Una ragazza di 18 anni si è impegnata in un rocambolesco inseguimento in auto per recuperare la sua bici rubata. Ma partiamo con ordine.
La giovane aveva parcheggiato la sua bicicletta sotto casa, assicurandola ad un palo con una catena, per poi tornare verso il mezzo un quarto d’ora più tardi. In quei pochi minuti di pausa, la sua bici era letteralmente sparita. Dopo un rapido sguardo nei dintorni, la ragazza si è accorta che il mezzo era stato rubato da un uomo che nel frattempo si stava allontanando pedalando per Lungo Po Antonelli. Alle proteste della giovane, il malvivente ha risposto di tacere ed ha proseguito verso Piazza Regina Margherita.
La ragazza non si è arresa ed ha deciso di chiedere aiuto a dei passanti, che l’hanno fatta salire sulla loro auto per mettersi all’inseguimento del ladro di bici. Una volta raggiunto, l’uomo ha perso il controllo del mezzo in via Ricasoli, cadendo rovinosamente.
Nel frattempo, sul luogo è subito intervenuta una pattuglia della Squadra Volante che ha provveduto a fermare il ladro. Si tratta di un cittadino italiano di 50 anni già noto alle forze dell’ordine per i medesimi reati. Su di lui, Infatti, risultano tre condanne passate in giudicato. Inoltre, dallo scorso giugno, è sottoposto all’obbligo di presentazione alla Polizia giudiziaria. Gli agenti hanno quindi provveduto ad arrestarlo di nuovo con l’accusa di furto aggravato.
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