Infermiera di dialisi con esperienza ventennale all’ospedale Molinette di Torino dona un rene al suo stesso figlio di 27 anni
Un’infermiera di 52 anni, in servizio alla sezione dialisi presso l’ospedale Molinette di Torino ha donato un rene al suo stesso figlio di 27 anni, affetto da una grave malattia. La mamma ha scelto per la seconda volta di donare la vita a suo figlio. Ha quindi donato lei stessa un rene, facendogli saltare la lunga lista d’attesa. Il giovane rischiava di dover aspettare anni prima di ricevere un trapianto.
La mamma infermiera, infatti, era pienamente a conoscenza della nefrite che affliggeva il figlio. Nell’ultimo periodo, la malattia stava peggiorando in modo repentino, al punto da portare il ventisettenne alla dialisi, proprio nello stesso reparto in cui lavora sua mamma. Quando la donna si è offerta come donatrice, il Centro trapianti renale delle Molinette ha subito avviato le procedure per entrare in azione.
“Il meraviglioso dono della madre è stato realizzato ed ha salvato il figlio, nella piena salvaguardia di entrambi. E’ la più grande testimonianza di coerenza per un professionista sanitario. A suo figlio la salvezza ed agli altri l’esempio di cosa voglia significare credere in una cura“, hanno dichiarato dall’ospedale.
Le dichiarazioni della mamma infermiera
“Sono 21 anni che lavoro in dialisi. Quando ho saputo 8 anni fa della malattia di mio figlio è subito scattata in me la consapevolezza di quanto fosse importante donargli un organo”, ha raccontato ai giornali la mamma infermiera. La mamma non ha dimenticato di ringraziare “le Molinette e tutte le équipe, dai medici agli infermieri a tutto il personale sanitario”.
“In Italia si può fare di più, è un gesto che può dare un’altra vita. Adesso è Natale, ma forse questa coincidenza è un segno tangibile che mio figlio abbia potuto ricevere, grazie alla mia possibilità di donare, verificata con tutti gli esami, ed all’ospedale che lo ha reso fattibile, l’unico regalo che veramente può cambiare la sua vita in questo momento”, ha concluso la donna.
