Tentano il furto di uno smartphone in monopattino ma finiscono contro un gruppo di pattinatori: giovane libico arrestato a Torino
Tentato furto a bordo di un monopattino per le vie di Torino. Nel sabato pomeriggio di Capodanno, una giovane donna stava passeggiando per corso Vittorio Emanuele II mentre era impegnata in una conversazione telefonica. Poco dopo, due giovani a bordo di un monopattino si sono avvicinati alla giovane, con l’intento di rapinarla.
Con un gesto fulmineo, uno dei due ragazzi a bordo del monopattino le ha strappato lo smartphone dalle mani, dandosi alla fuga assieme al complice. Una volta raggiunto l’incrocio con Corso Inghilterra, però, i due si sono scontrati con un gruppo di pattinatori che stavano attraversando sulle strisce pedonali.
La fuga a piedi
Una volta caduti dal monopattino, i due hanno cominciato la loro fuga a piedi. Un passante che nel frattempo aveva assistito alla scena ed era corso in aiuto della ragazza scippata ha prontamente avvisato la Polizia. Gli agenti della Squadra Volante hanno fermato un giovane corrispondente alla descrizione dei testimoni in Corso Bolzano.
Alla vista degli agenti, il ragazzo ha prima finto di parlare al cellulare e subito dopo ha cambiato direzione per evitare di essere fermato. I poliziotti, tuttavia, hanno subito provveduto a bloccarlo e ad effettuare i controlli di rito. Il giovane, un ventiduenne di nazionalità libica, è stato trovato in possesso di 6 smartphone, nascosti tra i suoi vestiti. Tra questi, anche lo smartphone appena rubato in corso Vittorio Emanuele II. Gli agenti hanno provveduto ad arrestarlo per furto e denunciato per ricettazione. Denunciato anche il complice, individuato in un secondo momento.