Torino, Covid: sui siti di incontri c’è chi si “offre” per infettare il partner

A Torino e in altre città è in corso una bizzarra moda: i single con il COVID si “offrono” per infettare i partner sui siti di incontri

Di recente nella città di Torino e in altre zone d’Italia si sta diffondendo un fenomeno alquanto insolito sui siti di incontri: le persone affette da COVID-19 lasciano annunci per “infettare” i potenziali partner. La redazione di QuotidianoPiemontese ha scoperto alcuni annunci espliciti a Torino. Gli utenti affetti da COVID rendono pubblica la loro condizione medica e si dicono disposti ad infettare coloro che non desiderano sottoporsi al vaccino per ottenere il Green Pass.

Gli annunci

“Ospito donna per trasmissione Covid e altro”, si legge in uno degli annunci scovati dalla redazione di QuotidianoPiemontese. “Non vuoi vaccinarti? Sono positivo al Covid, 28 anni, di bell’aspetto. Mi metto a disposizione”, si legge in un altro annuncio. Questo tipo di “tendenza” è comunque illegale. Difatti, le attuale norme vigenti per contrastare la diffusione del COVID affermano chiaramente che chiunque sia positivo al COVID-19 deve rimanere in isolamento. Secondo quanto riportato sul sito ufficiale del Governo, difatti, “Per i soggetti non vaccinati o che non abbiano completato il ciclo vaccinale primario o che abbiano completato il ciclo vaccinale primario da meno di 14 giorni, continua a vigere la quarantena di 10 giorni dall’ultime esposizione”. Questi, hanno un “obbligo di un test molecolare o antigenico negativo al decimo giorno”.