Torino, 5 rapine in 40 minuti: arrestati due marocchini
Le Volanti di Torino intervengono con successo in corso Einaudi, arrestando due giovani per aver commesso ben 5 rapine in soli 40 minuti
Recentemente, le Volanti dell’UPGSP della Questura di Torino hanno agito con tempestività in corso Einaudi, all’incrocio con Re Umberto, in risposta a segnalazioni di un totale di 5 rapine perpetrate ai danni di alcuni passanti. In prossimità di una banca, gli agenti hanno identificato un gruppo di tre giovani stranieri, sospettati di essere gli autori dei reati. Nonostante la resistenza di uno di loro, due su tre sono stati fermati.
L’arresto e la restituzione della refurtiva
Durante la perquisizione immediata dei due arrestati, cittadini marocchini di 18 e 22 anni, sono stati recuperati 440€ in contanti e 7 telefoni cellulari. Sul diciottenne è stato trovato un taglierino con lama di 7 cm, presumibilmente utilizzato per le rapine. Cinque delle vittime, due donne e tre uomini, sono stati identificati sul posto dagli agenti, mentre una sesta segnalazione proveniva da un cliente di un ristorante di corso Turati, anch’esso vittima di un tentato furto. Le testimonianze indicano che i passanti sono stati minacciati con coltello e taglierino per rubare cellulari e denaro, tra le 22 e le 22:40.
In alcuni casi, le vittime senza contanti sufficienti venivano accompagnate ai bancomat per prelevare somme maggiori. Proprio vicino a una banca tra corso Einaudi e Re Umberto, sono stati rintracciati i presunti autori.
Cinque smartphone rubati sono stati restituiti alle vittime dagli agenti, così come i 440 € prelevati sotto minaccia. I giovani, presenti irregolarmente in Italia, sono stati arrestati per rapina aggravata continuata in concorso e condotti in carcere.