Strisce blu a Torino: la targa diventa essenziale per il pagamento dei ticket
Una trasformazione radicale per le strisce blu di Torino: ecco come l’uso della targa sarà indispensabile
È in corso un autentico cambiamento per le strisce blu e i parcometri gestiti da GTT a Torino. Questa modifica vedrà gli automobilisti digitare la targa del veicolo quando acquistano un ticket per le “strisce blu”. Di tutti i 880 parcometri, 171 sono già stati adeguati a questa novità e, secondo quanto comunicato da Gtt, la trasformazione sarà portata a termine entro dicembre 2023.
Nuova procedura: chiarezza e facilità per gli automobilisti
L’adeguamento non comporterà difficoltà per gli utenti. Infatti, potranno facilmente seguire le istruzioni visualizzate sul display del parcometro oppure basarsi sulle chiare grafiche presenti sull’apparecchio. L’obiettivo principale è la personalizzazione dei tagliandi. Questo, afferma Gtt, renderà più snello e accurato il controllo della sosta. Inoltre, nel caso di mancata esposizione del ticket, sarà più semplice per gli automobilisti contestare una possibile sanzione, grazie a un documento identificativo legato alla targa.
Ma non è tutto. Gli utenti avranno la possibilità di saldare la sosta breve tramite l’app “SostAPP”. Questa applicazione, oltre a garantire un pagamento solo per i minuti effettivamente parcheggiati, non prevede costi di commissione. Il vantaggio più significativo? Non sarà più necessario esporre il tagliando fisico sul parabrezza, poiché il ticket sarà completamente digitale. Le modalità di pagamento includono carta di credito o debito, Satispay, PayPal, Apple e Google Pay.