Gli sforzi combinati del sottosegretario Molteni e del ministro Piantedosi al Viminale hanno portato a una decisione significativa, con 29 militari assegnati alle stazioni di Torino nell’ambito del programma “Stazioni sicure“. Questa mossa giunge come una risposta diretta alla cancellazione del programma ‘Strade sicure’ avvenuta nel 2020 da parte del precedente governo di sinistra.
I rappresentanti torinesi della Lega, Elena Maccanti e Alessandro Benvenuto, hanno espressamente dichiarato: “Grazie al lavoro del sottosegretario Molteni e del ministro Piantedosi al Viminale arrivano a Torino 29 militari nelle stazioni. Nel 2020 il governo di sinistra aveva cancellato ‘Strade sicure’, oggi la Lega assieme al suo vicepremier Salvini mantiene l’impegno preso in campagna elettorale con i suoi elettori. Un segnale importante di sicurezza per il Paese e di attenzione verso il nostro territorio”.
“Il piano di impiego complessivo per rafforzare i dispositivi di controllo e sicurezza nelle principali infrastrutture ferroviarie italiane ne prevede 400 distribuiti in 11 province”, ricordano Maccanti e Benvenuto.
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