Questa sera, gli amanti dell’astronomia vivranno momenti di pura magia grazie all’eclissi parziale della Luna del Cacciatore, visibile ad occhio nudo a Torino e in tutta Italia. Si tratta di un evento in cui il nostro satellite non subisce un oscuramento totale, grazie a un allineamento quasi perfetto ma non completo tra Terra, Sole e Luna.
Durante questo fenomeno, soltanto una porzione della Luna verrà immersa nella parte più oscura dell’ombra proiettata dalla Terra. Questo particolare, che aggiunge un ulteriore livello di mistero all’evento, è stato confermato dagli esperti di astronomia. La rappresentazione celeste avrà inizio stasera, 28 ottobre, e vedrà susseguirsi diversi momenti salienti a partire dalle 20:00. L’apice, come comunicato dall’Unione Astrofili Italiani (UAI), è previsto per le 22:15.
Il dettagliato programma della serata prevede che, alle 20:01, la Luna inizi il suo viaggio attraverso la penombra, entrando nella fase parziale alle 21:35. Dopo il culmine dell’eclissi alle 22:15, il fenomeno inizierà a perdere intensità, procedendo fino alle 22:52 e concludendosi infine alle 24:26, quando la Luna si libererà completamente dalla penombra. Questa danza astrale non sarà un’esclusiva per l’Italia, ma potrà essere ammirata anche da diverse regioni d’Europa e d’Africa, come mostrato dalla mappa pubblicata su TimeandDate.
L’eclissi coincide con l’emergere della Luna del Cacciatore, un avvenimento che affonda le sue radici nella storia e nelle tradizioni antiche. Questa espressione descrive il periodo in cui, sotto la luce della Luna piena, i contadini concludono i lavori agricoli. Segue la Luna del Raccolto, che con la sua luce radente, facilita la caccia di animali notturni, un’attività cruciale per prepararsi all’inverno imminente. Questo nome deriva anche dalla visibilità della Luna per l’intera notte, fornendo un prezioso aiuto luminoso per i cacciatori nella ricerca delle loro prede.
Contrariamente alle eclissi solari, che richiedono l’uso di attrezzature speciali per proteggere la vista, l’eclissi lunare di questa sera può essere osservata senza precauzioni, a occhio nudo. Per un’esperienza più coinvolgente, si possono utilizzare strumenti come cannocchiali o binocoli.
Coloro che desiderano godere dell’evento dalla comodità di casa possono sfruttare le varie iniziative online. Ad esempio, lo streaming live offerto dal sito InOMN della NASA promette una serata ricca di scienza e astronomia. Per chi si trova a Torino, luoghi come Piazza Castello, Piazza Vittorio, la Gran Madre, il Monte dei Cappuccini e la Collina di Superga offrono panorami ideali per la fotografia e l’osservazione.
Da non dimenticare, inoltre, è il cambio dell’ora previsto per questa notte: si ritornerà all’ora solare, arretrando di un’ora, dalle 3 alle 2. Questo significa una notte leggermente più lunga e un pomeriggio più corto, con l’oscurità che avanza più rapidamente. Fortunatamente, dispositivi moderni come smartphone e computer si aggiorneranno automaticamente, ma è buona norma ricordarsi di regolare manualmente gli orologi analogici. Questo cambio rimarrà in vigore fino a fine marzo, precisamente il weekend del 30 e 31 marzo 2024, quando l’ora legale rientrerà in funzione.
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