Torino, ripristino della legalità e sicurezza a Porta Palazzo: sgomberato il cortile delle case popolari
Sgomberato il cortile interno delle case popolari in piazza della Repubblica 8, a Porta Palazzo, Torino, dalle prime ore di questa mattina, venerdì 19 maggio 2023. Secondo quanto raccontato in zona, quell’area era diventata da tempo un dormitorio a cielo aperto, con almeno una decina di persone accampate. Durante il giorno, vi era un intenso viavai di spacciatori, mentre di notte era spesso teatro di risse. Le forze dell’ordine, insieme alla polizia di stato, ai vigili urbani e a un mediatore culturale, sono intervenute dalle 8:30. Tre migranti senza documenti, che dormivano sotto un porticato all’interno del cortile, sono stati fermati e portati in questura.
Zona transennata
Poste una quindicina di transenne per chiudere il tratto di porticato sotto il quale si erano rifugiati. Tuttavia, sembra che il numero di bivacchi fosse superiore, con otto-dieci persone, alcune delle quali nelle cantine. Tutto il materiale, inclusi materassi, coperte e stracci, è stato rimosso dal cortile. Non sono stati trovati stupefacenti durante le perquisizioni.
Emilio Bolla, presidente dell’Agenzia Territoriale per la Casa del Piemonte Centrale, esprime apprezzamento per l’iniziativa intrapresa dalle forze dell’ordine e ringrazia tutti gli ufficiali e gli agenti che lavorano per ripristinare la legalità. Sottolinea che contrastare la criminalità e rispettare la cultura della legalità sono condizioni essenziali per sviluppare una convivenza civile e democratica. Sottolinea inoltre che tutti i cittadini, soprattutto coloro che sono più vulnerabili, hanno il diritto di vivere in sicurezza.
Questo non è il primo intervento delle Forze dell’Ordine in quel cortile, situato in una bassa palazzina di Atc, dove vivono una trentina di famiglie. Tre mesi fa, la polizia aveva già effettuato un’operazione simile, allontanando le persone che vi risiedevano abusivamente. L’accesso al cortile era comodo, poiché i due cancelli d’ingresso erano malfunzionanti e rimanevano aperti. Di recente, tuttavia, sono stati sostituiti, e sui cancelli sono stati affissi cartelli dell’Atc che annunciano che, a partire da oggi, le nuove chiavi saranno consegnate “solo agli aventi diritto”.
