Nuove regole sul Green Pass per la scuola a partire dal prossimo 1 settembre 2021: cosa cambia per studenti e insegnanti?
Come previsto dal Decreto dello scorso 6 agosto, a partire dal prossimo 1° settembre 2021, il Green Pass in Italia diventerà obbligatorio anche per la scuola, l’università e i trasporti. Per gli insegnanti è prevista l’assenza ingiustificata per chi non ne sarà in possesso, nonché la sospensione senza stipendio dopo il quinto giorno di assenza. Per sostituire l’eventuale assenza di personale, il Governo ha stanziato 358 milioni di euro per impiegare dei supplenti.
Inoltre, in queste ultime ore è stata avanzata l’idea di un’app per controllare i Green Pass degli insegnanti e del personale scolastico: “Stiamo lavorando con presidi e il Garante della Privacy per avere uno strumento semplice e facile che permetta ai presidi tutte le mattine di controllare chi ha disco il verde e chi il disco rosso”, ha spiegato il ministro dell’Istruzione Patrizio Bianchi. Il ministo ha inoltre aggiunto che l’applicazione sarà disponibile “da quando i ragazzi saranno a scuola”.
Le regole in vigore dal 1 settembre per gli studenti
Secondo quanto annunciato dal Governo, “Dal 1 settembre 2021 il personale scolastico e universitario e gli studenti universitari dovranno esibire la Certificazione verde Covid-19”. Gli studenti universitari, quindi, avranno l’obbligo di esibire il Green Pass per seguire le lezioni in presenza. Le verifiche verranno scolte “a campione” con le modalità che ogni ateneo riterrà opportuno.
Nessun obbligo per gli alunni. Ad ogni modo, le si svolgeranno in presenza con l’obbligo della mascherina, fatta eccezione per gli alunni minori di 6 anni. In più “si raccomanda” il consueto distanziamento di un metro ove possibile e non è consentito l’accesso a scuola con una temperatura corporea superiore ai 37,5°.
