Revocato lo sciopero dei treni e dei trasporti a livello nazionale previsto per oggi, lunedì 30 maggio 2022,. Le sigle sindacali Filt-Cgil, Fit-Cisl, Uiltrasporti, Faisa-Cisal e Ugl-Fna, hanno infatti annullato la protesta a seguito del rinnovo del contratto collettivo nazionale di lavoro degli Autoferrotranvieri-Internavigatori avvenuto lo scorso 11 maggio. I pendolari, quindi, possono tirare un sospiro di sollievo, visto che lo sciopero previsto avrebbe dovuto essere 24 ore e senza alcuna fascia di garanzia.
Ad oggi, però, resta comunque in corso lo sciopero delle scuole a livello nazionale. “Lo sciopero avrà una alta adesione perché le ragioni della protesta sono motivate: il governo sceglie di costruire una formazione per pochi, finanziata con il taglio degli organici. In più si umiliano i precari con un nuovo sistama di reclutamento e gli si nega l’abilitazione. Un intervento da respingere, che io non chiamo nemmeno la riforma. Viene tradito il Patto per la scuola. Il contratto poi è scaduto da tre anni e ci aspettiamo un investimento serio per il rinnovo contrattuale: le risorse stanziate non bastano anche dato l’impegno della scuola tutta negli anni della pandemia. Evidenziamo l’inadeguatezza del governo rispetto alle esigenze della scuola”, ha dichiarato all’ANSA Francesco Sinopoli, di Flc Cgil.
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