Dopo le dimissioni del premier Draghi respinte dal Presidente Mattarella da oggi, 15 luglio 2022, lo sciopero taxi è sospeso a Torino e in tutta Italia
Alla luce dei recenti fatti avvenuti ieri presso il Governo – con le dimissioni del premier Draghi respinte dal Presidente Mattarella – da oggi, 15 luglio 2022, lo sciopero taxi è sospeso a Torino e in tutta Italia. Lo annunciano le sigle sindacali Ugl Taxi – USB Taxi, Federtaxi Cisal – Unica Cgil – UTI – Fit Cisl – Tam – Claai – Satam – Or.sa Taxi – Fast Confsal Taxi – Uritaxi – Unimpresa – Ati Taxi – Associazioni Tutela Legale Taxi – Silt in una nota.
Il comunicato
“Alla luce delle dimissioni presentate dal primo ministro Mario Draghi al Presidente Mattarella e da questo poi respinte, l’attività parlamentare, sia d’aula che di Commissione, è sospesa”, si legge nel comunicato sindacale.
Resta comunque fissato lo sciopero taxi ufficiale previsto per i giorni 20 e 21 luglio 2022 a Torino e a livello nazionale. “Rimarremo vigili sugli sviluppi dell’attività parlamentare, con particolare riferimento al DDL Concorrenza. Pertanto sospendiamo il presidio presso Palazzo Chigi. Ringraziamo le tassiste ed i tassisti che ci hanno sostenuto in questo sforzo, e che in segno di solidarietà nei confronti dei colleghi ancora impegnati nello stesso, hanno spontaneamente sospeso il servizio, riteniamo necessario ora far ripartire l’attività lavorativa”, conclude il comunicato.