CGIL e UIL oggi, 24 novembre, mettono in atto uno sciopero e una manifestazione nelle regioni settentrionali d’Italia per sollecitare modifiche alla legge di bilancio e contestare le politiche del governo: a Torino si svolge una delle principali proteste del Piemonte, con un corteo che parte da Porta Susa e conclude in piazza Castello. Maurizio Landini, Segretario Generale della CGIL, e Ivana Veronese, Segretaria Confederale della UIL, sono tra i principali oratori.
La protesta si estende anche ad altre città piemontesi, tra cui Asti, Cuneo, Novara e Novi Ligure. Le proteste di oggi includono messaggi contro la violenza sulle donne e seguono la giornata di protesta del 17 novembre che ha interessato vari settori, tra cui trasporti, pubblica amministrazione, sanità, scuola e servizi postali.
Importanti modifiche alla circolazione dei trasporti pubblici torinesi sono state annunciate dalla GTT a causa del corteo. Le linee 4, 5, 5B, 10, 10N, 11, 13, 15, 19, 27, 29, 46, 49, 51, 52, 55, 56, 57, 59, 59B, 67, 71, 72, 72B, e Venaria Express subiranno deviazioni lungo percorsi alternativi. Queste linee non attraverseranno piazza XVIII Dicembre, via Cernaia, via Pietro Micca e piazza Castello. Saranno forniti aggiornamenti continui per informare i cittadini.
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