Sacha Chang: arrestato l’autore del duplice omicidio di Montaldo di Mondovì
Arrestato dai Carabinier Sacha Chang, il giovane responsabile dell’omicidio del padre e di un amico di famiglia a Montaldo di Mondovì
Il giovane olandese di 21 anni, Sacha Chang, è stato arrestato dai Carabinieri. Due giorni fa, il 16 agosto 2023, a Montaldo di Mondovì – nel Cuneese – aveva commesso l’omicidio del padre e di un amico di famiglia, per poi fuggire nei boschi. Rinvenuto ancora sporco di sangue, si trovava in una chiesetta dove si era rifugiato per sfuggire alle piogge, secondo quanto riportato dal Corriere della Sera.
Nelle incessanti operazioni di ricerca, hanno collaborato un centinaio di militari dell’Arma, un elicottero e il nucleo cinofili. Sacha Chang, descritto come una persona alta 1,75 con una corporatura atletica, si era nascosto nella vegetazione della Val Corsaglia. Non era armato, in quanto nel giorno del delitto un operaio era riuscito a far cadere di mano il suo coltello nel tentativo di fermarlo. Nonostante ciò, le autorità locali lo avevano etichettato come “pericoloso”. Si dice che il giovane avesse delle problematiche psichiche, tanto che circolavano voci che il padre avesse menzionato un “grave esaurimento nervoso” dopo che la sua ragazza lo aveva lasciato.
Il duplice omicidio
Da alcuni giorni, il ragazzo di 21 anni alloggiava a Montaldo con suo padre presso una famiglia amica. Nell’abitazione, per ragioni ancora da chiarire, si era verificato un litigio, presumibilmente tra il padre e il figlio.
Sacha Chang aveva impugnato un coltello da cucina e aveva attaccato prima suo padre, Chainfa Chang, 65 anni, e poi l’amico di famiglia che era intervenuto, Lambertus Ter Horst, di 59 anni. Il padre del giovane era morto istantaneamente, mentre l’altro uomo, anch’esso olandese, era stato trasportato in elicottero al pronto soccorso di Torino dal servizio di emergenza 118, ma era deceduto poco dopo.