La scuola Santissima Annunziata di Rivarolo Canavese travolta dalle critiche perché ha deciso di non accettare le iscrizioni degli studenti le cui famiglie rifiuteranno l’ora di religione. Gli alunni già iscritti dovranno accettare di frequentare obbligatoriamente l’ora di religione o cercare un altro istituto scolastico.
La struttura è uno degli istituti religiosi storici più prestigiosi della zona e un tempo era gestito dalle suore Giuseppine. Ad oggi, la scuola fa parte del complesso della diocesi di Ivrea.
Molti genitori hanno definito la decisione della scuola come “un ricatto”, eppure la matrice cattolica dell’istituto parificato è chiara. “Si tratta di una decisione prevaricatrice e discriminatoria ma rientra tra i diritti della scuola, seppur parificata ma dichiaratamente cattolica”, ha commentato da Roma Adele Orioli, legale e leader dell’Unione degli atei e degli agnostici razionalisti.
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