Il giovane centauro è finito in un canale dopo l’impatto con il guard-rail
Ritrovato senza vita Samuele Naitza, il centauro di 18 anni caduto ieri in acqua a Bussoleno, in Valsusa.
Nel colpo contro il guard-rail dell’ex Strada Statale n°24 la moto è caduta nel torrente. La salma è stata ritrovata a 650 metri da dove è precipitato lungo il canale della centrale idroelettrica di Coldimosso.
Le ricerche sono iniziate subito dopo l’incidente. Un testimone ha chiamato il numero di emergenza 112 e dopo la pausa di una notte, sono ricominciate all’alba di oggi. Queste si sono concluse quando hanno confermato il ritrovamento a mezzogiorno di oggi.
Sulle tracce di Samuele Naitza che viveva a Busoleno, è stata impegnata una squadra di sommozzatori dei Vigili del fuoco di Torino insieme a elicotteri e alla polizia. I tecnici hanno abbassato il livello dell’acqua del canale per migliorare la visibilità.
Fin dall’inizio, i soccorritori erano speranzosi di ritrovarlo vivo. La polizia impegnata per ricostruire la dinamica dell’incidente ha concluso gli accertamenti oggi. In conclusione durante l’avvicinamento alla curva, il giovane centauro ha sbandato e alla fine ha sbattuto contro il guard-rail ed è volato nel passaggio sottostante.
“La comunità è senza parole, valuteremo come supportare la famiglia di Samuele Naitza, conosciuta e partecipe nelle attività della comunità, il padre è ferroviere e la madre lavora in un panificio – spiega il sindaco di Bussoleno Bruna Consolini -. Quando avvengono vicende così brutte di solito le cause sono diverse, credo intervenga anche la voglia di libertà di questo periodo, ma al di là del perché sia successo siamo interdetti e senza parole. Tutti si sono mobilitati nelle ricerche che purtroppo hanno dato il peggiore degli esiti, ma continueremo a esserci e a supportare la famiglia”.
