Reati in aumento nella provincia di Torino, secondo la stima della Questura per il periodo dal 16 marzo 2022 al 15 marzo 2023
Tra il 16 marzo 2022 e il 15 marzo 2023 si sono verificati 113.67 reati in provincia di Torino, con un aumento dell’1,59% rispetto all’anno precedente e del 18,78% in più. L’80% di questi, pari a 90.557, sono stati contro il patrimonio, con un incremento del 3,08%, mentre il 5%, pari a 6.354, con una lieve impennata dell’1,97%, quelli contro la persona. Il restante 15%, pari a 16.765, riguardano altre tipologie e hanno fatto segnare una riduzione del 5,92%.
Meno omicidi
Per quanto riguarda i delitti contro la persona, gli assassinii volontari sono stati 5 (-70,59%). Questi dati sono stati forniti dalla questura di Torino in occasione del 171/o anniversario della polizia. Tra i reati contro la persona sono saliti i tentativi di omicidio (+28,95%), arrivati a 49, gli omicidi colposi, che sono stati 32 (+88,24%), sono scese di poco le violenze sessuali (-0,4%), arrivate a 248, mentre sono calati del 25% gli atti sessuali con minorenni, arrivati a 18. Aumentate lesioni volontarie (+10,15%), che risultano 2.659, e percosse (+16,61%), in numeri 667.
Tra i reati contro il patrimonio risultano aumentati i furti, che sono stati 47.628 (+6,24%), le rapine 1.647 (+15,01%) e le ricettazioni 579 (+7,42%), mentre sono diminuite le truffe e le frodi informatiche 14.971 (-7,58%) e le estorsioni 468 (-12,52%). Guardando nel dettaglio ai furti, la crescita riguarda i borseggi, pari a 10.987 (+24,23%), gli scippi, pari a 1.204 (+17,12%) e i furti in esercizi commerciali, pari a 3.793 (+11,33%). In controtendenza ci sono i furti in appartamento, che sono stati 5.910 (-3,51%), quelli su auto in sosta , pari a 5.474 (-5,56%) e di autovetture, pari a 3.181 (-1,49%). Per le rapine, è evidente la salita di quelle in abitazione, che sono state 82 (+5,13%), mentre sono calate quelle in banca, pari a 3 (-57,14%), al contrario di quelle alle poste, pari a 11 (+57,14%).