Un cittadino marocchino è stato arrestato alla stazione di Torino Porta Nuova per una rapina avvenuta a bordo treno
A Torino Porta Nuova si è verificato un episodio di violenza: un cittadino marocchino è stato arrestato per una rapina avvenuta su un treno. Il giovane, che era salito sul treno a Torino Porta Susa, ha agito mentre il convoglio si avvicinava alla stazione di Porta Nuova. In quel momento, ha attaccato violentemente un altro passeggero, rubandogli il cellulare e spintonandolo per fuggire. La vittima ha notato delle macchie di sangue sul giaccone dell’aggressore, dettaglio che si rivelerà cruciale per l’arresto.
L’intervento della Polizia Ferroviaria
Il Capo Treno ha immediatamente informato la Sala Operativa del Compartimento Polizia Ferroviaria per il Piemonte e la Valle d’Aosta. Gli agenti del Settore Operativo, già presenti nei pressi del binario, sono intervenuti velocemente. Guidati dalla descrizione fornita dalla vittima, hanno intercettato e bloccato il sospetto, che poco prima era stato visto gettare un oggetto sui binari. Pochi minuti dopo, gli operatori della Polfer hanno ritrovato sui binari un telefono con macchie di sangue, riconosciuto dalla vittima come il proprio. Queste macchie erano compatibili con una ferita presente sulla mano dello straniero.
Al termine dei controlli, è emerso che il cittadino marocchino si trovava in modo irregolare sul territorio nazionale. Di conseguenza, è stato condotto presso la Casa Circondariale Lorusso e Cutugno, rimanendo a disposizione dell’Autorità Giudiziaria. Questo arresto solleva questioni sulla sicurezza nei trasporti ferroviari e sulle procedure di intervento in situazioni di emergenza.
