Pizzeria di Nichelino sospesa per venti giorni dopo l’operazione “Moby Dick”: nove arresti per spaccio di droga e hashish
Dal 25 luglio 2023, una pizzeria situata a Nichelino ha dovuto chiudere i battenti per un periodo di venti giorni. Nel corso degli ultimi mesi, le autorità di polizia e i carabinieri hanno effettuato vari controlli presso il locale. L’ultimo di questi è avvenuto nell’ambito dell’operazione “Moby Dick”, che ha portato all’arresto di nove persone coinvolte nello spaccio di cocaina e hashish.
L’intervento del Questore di Torino
È stato proprio a seguito di questi ultimi controlli che il Questore di Torino ha preso la decisione di sospendere la licenza della pizzeria. Gli agenti della Divisione Polizia Amministrativa e Sociale della Polizia di Stato hanno posto i sigilli al locale.
Ciò è accaduto a causa delle continue scoperte di droga e della presenza di soggetti con precedenti penali. Il Questore ha valutato il locale come una “fonte di concreto e attuale pericolo per la sicurezza dei cittadini e per il mantenimento dell’ordine pubblico”, in quanto è diventato una base logistica per la consumazione di reati legati agli stupefacenti.