Reddito di Cittadinanza: “Per evitare la revoca dei suoi benefici INPS”, l’SMS truffa
“Per evitare la revoca dei suoi benefici INPS, la invitiamo a identificarsi”: il nuovo SMS truffa che sfrutta il Reddito di Cittadinanza
In queste ore, molti segnalano di aver ricevuto un enigmatico sms dall’INPS, ma è fondamentale prestare massima attenzione poiché si tratta di una frode. Il testo recita quanto segue: “Gentile utente, per evitare la revoca dei suoi benefici INPS, la invitiamo a identificarsi”, accompagnato da un link.
L’allarme è stato lanciato in queste ore dalla Polizia Postale tramite un post su Facebook nel quale avvertono: “In occasione dell’invio da parte dell’INPS di messaggi che avvisano le famiglie della sospensione dell’erogazione del Reddito di Cittadinanza, molti utenti hanno ricevuto un SMS truffa, apparentemente inviato dall’ente, che li invita a identificarsi utilizzando il link allegato al fine di evitare la revoca dei benefici INPS. Cliccando sul link proposto si accede a un falso sito dove, inserendo le credenziali di accesso, i propri dati personali verranno carpiti e utilizzati per scopi illeciti”.
Come difendersi
Questa pratica è conosciuta come smishing e si raccomanda di denunciarla immediatamente alla Polizia Postale. Questa istituzione è incaricata di contrastare i crimini informatici, che sono ormai all’ordine del giorno. Ecco le diverse opzioni:
Un principio fondamentale da seguire è di non cliccare mai sui link che rimandano ai siti suggeriti attraverso tali sms. Si tratta sempre di tentativi volti a ottenere informazioni preziose, che potrebbero portare anche al vuoto del proprio conto bancario.
È possibile recarsi presso l’ufficio della Polizia Postale più vicino, spiegando in dettaglio quanto è avvenuto. È altresì possibile eseguire l’intera procedura online. Basta visitare la sezione dedicata alle segnalazioni di truffe sul sito della Polizia Postale, fornendo alcuni dati personali e i dettagli della denuncia. Alla fine del processo, si riceverà una ricevuta e un numero di protocollo.