Palazzo delle Ombre a Torino, l’arte sotto il cielo del Quadrilatero
Il Palazzo delle Ombre, o meglio il “Waves of Wanting”, è un’opera d’arte a cielo aperto nel cuore del Quadrilatero di Torino
Il quartiere Quadrilatero di Torino ospita numerose installazioni artistiche e tra le più affascinanti c’è indubbiamente il Palazzo delle Ombre, il cui vero nome è “Waves of Wanting“. Quest’opera si trova in piazzetta Andrea Viglongo, all’angolo con via Stampatori ed è situata sulla facciata di un edificio. Installata nel 2001, porta la firma dell’artista statunitense Nancy Dwyer ed è composta da sei lastre ondulate di alluminio con dei fori a forma di lettere. Queste prendono forma sul muro quando vengono colpite dai raggi solari.
Le parole “fluttuanti” e il loro significato
A prima vista, l’opera sembra mostrare un enigma, con le parole che “danzano” proiettando le ombre “fluttuanti” a seconda dell’orario in cui le si ammira. Tuttavia, il significato dell’installazione artistica è molto semplice. Le parole proiettate sono: “Più, more, mehr, mas, plus”, ovvero la parola “più” tradotta in cinque lingue diverse.
Analizzando il nome dell’opera, “Waves of Wanting”, che significa “onde di desiderio” è facile capire il messaggio dell’artista: “Le parole si muovono con il variare della luce del sole, diventando più lunghe, più corte, più o meno leggibili. Rappresentano il desiderio stesso che fluttua nelle nostre menti durante la giornata“, ha spiegato Nancy Dwyer.