Nuvola di Ghigo: storia del pandoro torinese
Storia della Nuvola di Ghigo, il pandoro ricco e tradizionale di Torino, e le altre delizie della storica Pasticceria
La Nuvola di Ghigo, oltre ad essere un simbolo del Natale torinese, è anche una vera e propria delizia. Questa versione raffinata del pandoro tradizionale si distingue per la sua ricopertura di crema di burro e zucchero a velo.
Nonostante il suo alto contenuto calorico, è impossibile resistere alla sua bontà. La sua straordinaria morbidezza, che si scioglie letteralmente in bocca, è il risultato di un’accurata preparazione con lievito naturale. Le sue origini risalgono agli inizi del ‘900, quando fu inventato dalla Pasticceria Ghigo, che ancora oggi custodisce gelosamente la ricetta originale.
Viaggio dalla latteria alla nota pasticceria
La storia della Pasticceria Ghigo inizia nel lontano 1870, originariamente come latteria. Fino agli anni ’50, il negozio era noto per la produzione di formaggi, tomini e per il servizio di consegna a domicilio del latte, caratterizzato dai carretti a cavalli che percorrevano le strade di Torino, trasportando il latte in cisterne e versandolo nei tipici bidoni bianchi.
Questo passato ricco di tradizione si riflette nelle ricette tramandate di generazione in generazione, che la pasticceria rispetta scrupolosamente. Tra queste, spicca la Nuvola di Ghigo, disponibile sia in monoporzione per una deliziosa merenda sia nella versione da 1 kg, perfetta per i pranzi in famiglia.
All’interno della Pasticceria Ghigo, i clienti possono scoprire un vasto assortimento di dolci e delizie. Oltre alla celebre Nuvola di Ghigo, la pasticceria propone una gamma di prodotti che rispettano le antiche ricette, tra cui croissant originali e numerosi dolci unici. Questi prodotti sono il risultato di una passione e maestria che si tramandano da generazioni, offrendo ai visitatori un’esperienza gustativa indimenticabile e autenticamente torinese.