I Dionysian, vincitori dell’ultima edizione di Sanremo Rock, presentano il nuovo singolo “Under Your Spell”
Il 2023 dei Dionysian, vincitori dell’ultima edizione di Sanremo Rock, comincia alla grande con l’uscita del nuovo singolo “Under Your Spell”. La band, nata nel 2018 a Torino, vede Alessandro “Alex” Wilkie alla chitarra, Raffaella De Luca alla voce, Samuele Verona al basso e Alessandro Tafuri alla batteria. Un gruppo che nasce da una grande passione per la musica, ma anche dalla voglia di esprimere la propria voce attraverso un rock energetico che strizza l’occhio anche alle contaminazioni più strane.
“Vital Vibration” è stata la canzone che ha accompagnato un impegnativo 2022. Nell’anno appena trascorso, infatti, i torinesi hanno aperto i concerti di artisti del calibro di Paul Gilbert, Pino Scotto, Caparezza e Tommy Emmanuel. Non sono mancati anche importanti riconoscimenti come la prestigiosa vittoria al Fantastico Festival di Pegli e i numerosi premi all’ultima edizione di Sanremo Rock. Ora però è il momento di “Under Your Spell” registrata, mixata e masterizzata presso gli studi Massive Arts di Milano. Una perfetta espressione del sound e della passione che muove la band.
“L’idea per “Under Your Spell” è nata da un giro di basso che Samu ha portato in sala prove” – spiega Alex Wilkie, chitarrista del gruppo – “ La scintilla è scoccata praticamente subito e alla fine di quella prova la struttura del pezzo era già nata”.
Il video
Un pezzo irriverente e a tratti sfrontato, ma capace di catalizzare da subito l’attenzione di chi ascolta. Basta “What kind of girl do you think I am?” e non si può non proseguire.
“Questa canzone è stata un bel banco di prova per noi” – prosegue Alex. – “Il testo l’ho scritto provando a immaginare una situazione particolare. C’è una ragazza che sta sostanzialmente chiedendo all’ascoltatore che cosa vuole fare. Vuole metterla sotto il suo incantesimo? Non ci riuscirà”.
“Il testo è abbastanza esplicito, ma credo che ognuno possa trovarci un suo significato” – conclude. Il videoclip realizzato dal regista Andrea Vialardi: