Morte Elisa Di Marco: Piemonte modifica la legge per facilitare il rientro della salma dal Giappone
Morte Elisa Di Marco: Commissione Legislativa apporta modifiche alla legge per agevolare il rimpatrio della salma dal Giappone in Piemonte
Morte Elisa Di Marco: il Piemonte agevola il rimpatrio dal Giappone. La Commissione Legislativa di Palazzo Lascaris ha recentemente preso una decisione che ha il potenziale per alleviare il peso emotivo e finanziario che le famiglie piemontesi affrontano quando si tratta del rimpatrio dei loro cari deceduti all’estero. Il consigliere regionale della provincia di Alessandria, Daniele Poggio, ha dichiarato: “Riteniamo che sia una decisione giusta”.
Modifiche alla Legge 1 del 1987
La legge 1 del 1987, che regola il rimpatrio delle salme dei cittadini italiani deceduti all’estero, ha subito delle modifiche significative. Inizialmente, la norma prevedeva il rimpatrio gratuito solo per i residenti all’estero da almeno tre anni. Tuttavia, dopo un’attenta revisione, ora offre una soluzione per le famiglie piemontesi o i loro familiari emigrati in difficoltà economica.
Una risposta umana a una tragedia
Il caso che ha portato a queste importanti modifiche è stato quello di Elisa Di Marco, una giovane tortonese trovata senza vita in Giappone. Dopo questa tragica notizia, molte persone si sono mobilitate per raccogliere fondi al fine di sostenere le spese del rimpatrio.
Alberto Preioni, presidente del gruppo Lega in Consiglio regionale del Piemonte, ha commentato: “L’idea è partita per il caso straordinario di una nostra concittadina morta lo scorso aprile in Giappone, il cui corpo si trova ancora a Tokyo e la famiglia non ha le risorse economiche per riportare la salma in Italia. Siamo fieri che la nostra amministrazione sia stata unanime e compatta per andare incontro ai genitori in questo momento di dolore”. La decisione della Commissione Legislativa ha ricevuto ampio sostegno all’interno dell’amministrazione.
