Un uomo di origine nigeriana molestava le donne a bordo dei treni regionali: l’intervento dei Carabinieri nelle Stazioni tra Omegna e Novara
Recentemente, i Carabinieri hanno arrestato un uomo accusato di violenza sessuale aggravata, atti persecutori e atti osceni. Le azioni criminali dell’individuo si sono concentrate principalmente nei pressi delle stazioni ferroviarie situate lungo la linea Novara-Domodossola. L’uomo molestava le donne a bordo di questi treni in svariate occasioni.
L’indagine ha preso avvio a seguito delle numerose denunce presentate da varie donne presso la stazione dei Carabinieri di Borgomanero. Queste denunce hanno evidenziato una serie di episodi molesti, spesso verificatisi vicino alle stazioni ferroviarie lungo la suddetta tratta.
Dettagli sull’Arresto
L’operazione di cattura è stata effettuata di recente. L’uomo arrestato, di origine nigeriana e residente nel Novarese ma senza una dimora fissa, è stato sorpreso dai Carabinieri. Le indagini hanno rivelato che l’uomo si spostava frequentemente lungo la linea ferroviaria Novara-Domodossola, approfittando dei treni per muoversi tra i vari comuni e chiedere l’elemosina.
I Carabinieri hanno lanciato un appello alla popolazione, sollecitando la segnalazione di qualsiasi episodio di violenza di genere o reati a sfondo sessuale presso le caserme locali o chiamando il numero di emergenza 112. Per affrontare questo fenomeno, la Compagnia di Arona dispone di personale specializzato e di una stanza dedicata all’accoglienza delle vittime. Questo spazio, realizzato nell’ambito del progetto “Una stanza tutta per sé”, è stato allestito con il contributo di Soroptimist International d’Italia, Club Alto Novarese.
