Si abbassa i pantaloni e minaccia i Carabinieri di “picchiarli” con i genitali
Minaccia i Carabinieri di “picchiarli” con i genitali nel corso della Festa Patronale di Sant’Antonino di Saluggia
Minaccia i Carabinieri di “picchiarli” con i genitali: sembra una barzelletta, ma è successo per davvero. L’insolito episodio ha avuto luogo nel bel mezzo della Festa Patronale di Sant’Antonino di Saluggia, in provincia di Vercelli. Due uomini – un residente di Saluggia e uno di Crescentino – hanno cominciato a discutere nel mezzo della serata. Dalle parole si è passati alle mani e i due hanno cominciato ad aggredirsi nei pressi della chiesa parrocchiale.
L’intervento dei Carabinieri
La rissa ha attirato l’attenzione di una pattuglia dei Carabinieri della stazione di Livorno Ferraris, che si trovava in regolare servizio d’ordine alla Patronale. I due Militari dell’Arma sono subito intervenuti per sedare la lite. Non appena si sono avvicinati, l’uomo residente a Crescentino si è subito allontanato, mentre l’altro ha continuato ad agitarsi.
A quel punto i Carabinieri lo hanno invitato alla calma, ma lui di tutta risposta li ha aggrediti. Si è perfino abbassato i pantaloni minacciando i Militari di “picchiarli con i suoi genitali”. I Carabinieri hanno quindi provveduto a immobilizzare l’uomo e arrestarlo per resistenza e lesioni a pubblico ufficiale. Processato per direttissima presso il Tribunale di Vercelli, al momento è libero con l’obbligo di presentazione in caserma.