Le ultime previsioni meteo annunciano l’arrivo di una perturbazione atlantica in Italia, con la neve prevista in Piemonte
L’Italia sta attualmente vivendo un periodo di calma anticiclonica, ma l’atmosfera si sta preparando per un’imminente svolta. Una perturbazione di origine atlantica è in procinto di interessare il Nordovest e la Sardegna, portando una significativa alterazione delle condizioni meteorologiche proprio in coincidenza con la festa dell’Immacolata. Tuttavia, le ultime analisi suggeriscono che l’intensità di questa perturbazione potrebbe essere inferiore rispetto alle previsioni iniziali. Si prevede comunque un deterioramento del tempo nel Nordovest italiano. Le previsioni meteo in Piemonte annunciano giornate di neve per l’Immacolata.
Il Piemonte si prepara ad accogliere la neve
Federico Buscemi, esperto meteorologo di 3bmeteo.com, ha annunciato che diverse zone del Piemonte si sveglieranno sotto una sottile copertura di neve durante la mattinata dell’Immacolata. La perturbazione interessera principalmente i settori meridionali della regione, con nevicate previste fino in pianura, specialmente sul Cuneese e l’Alessandrino. Tuttavia, l’intensità di queste nevicate si prevede contenuta, limitandosi a pochi centimetri di accumulo, con fiocchi che cadranno in modo debole o al massimo moderato.
Nel frattempo, anche la città di Torino potrebbe assistere a leggere nevicate. Buscemi chiarisce che le precipitazioni si mostreranno reticenti nel dirigersi più a nord, diminuendo notevolmente in intensità già nelle pianure centrali. In località come Vercelli e Novara, le deboli precipitazioni assumeranno prevalentemente la forma di pioggia o pioggia mista a neve. A Torino, invece, la neve dovrebbe raggiungere il suolo con maggiore facilità, sebbene anche qui le precipitazioni saranno piuttosto modeste.
Città come Torino, Vercelli, Novara e Alessandria vedranno cadere solo qualche sporadico fiocco di neve, con accumuli pressoché inesistenti. Invece, a Cuneo si prevede una nevicata un po’ più consistente, con la possibilità di accumulare qualche centimetro. Nel suo lento avanzare verso est, la perturbazione sfiorerà anche le zone occidentali della Lombardia e dell’Emilia, portando debole pioggia mista a neve in pianura e su quote collinari delle Prealpi lombarde occidentali, così come deboli nevicate sull’Appennino toscano occidentale a partire da 600/800 metri.
Le aree montuose subiranno fenomeni più marcati. Si attendono circa 5 cm di neve su località come Limone Piemonte e non oltre i 10 cm a Prato Nevoso. È prevista anche una leggera imbiancata sui tratti appenninici liguri delle autostrade Torino – Savona e Torino – Genova.
Buscemi conclude preannunciando che la perturbazione in arrivo sarà di breve durata, con fenomeni destinati ad esaurirsi già entro la serata dell’8 dicembre. Questo lascerà spazio a cieli coperti, basse nubi e nebbie sulle pianure, accompagnate da temperature particolarmente fredde, soprattutto durante le ore notturne.
