Mattarella e Meloni a Torino: modifiche alla viabilità per il Festival delle Regioni
Festival delle Regioni e delle Province autonome con visita di Mattarella e Meloni a Torino il 2 e 3 ottobre 2023: modifiche alla viabilità
Il Comune di Torino ha annunciato modifiche significative alla viabilità cittadina in vista dell’arrivo di personalità di spicco, tra cui il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, e la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni. I divieti imposti saranno validi fino a quando non saranno più necessari.
Zone interessate dai divieti
A partire dalle 2 del mattino del 2 ottobre, sarà in vigore il divieto di sosta con rimozione forzata in piazza Castello, piazzetta Reale e nelle vie limitrofe. Dalle 8 dello stesso giorno, la circolazione sarà proibita in viale dei Partigiani, viale 1 Maggio, piazza Castello e via XX Settembre, nel tratto compreso tra corso Regina Margherita e via Pietro Micca. Il 3 ottobre, dalle 2 del mattino, il divieto di sosta si estenderà a piazza Carignano, piazza Carlo Alberto e zone adiacenti.
Rimozioni e limitazioni per mezzi di trasporto condivisi
La visita di Meloni e Mattarella a Torino per il Festival delle Regioni coinvolgerà anche i gestori dei servizi di bike sharing e noleggio di monopattini elettrici. Questi dovranno provvedere alla rimozione dei loro mezzi dalle 8 del 2 ottobre in piazza Castello, piazzetta Reale e piazza San Giovanni. Il 3 ottobre, la rimozione riguarderà piazza Carignano, piazza Carlo Alberto e le strade circostanti. Le aree taxi di piazza Castello saranno inoltre interessate da rimozioni. Il 2 ottobre nella corsia tra le vie Garibaldi e Pietro Micca. Il 3 ottobre, invece, nell’area di parcheggio tra via Po e via Accademia delle Scienze.
Mattarella e Meloni a Torino: ulteriori provvedimenti e variazioni per i Trasporti Pubblici
Dalle 7 del 2 ottobre, sarà istituito un ulteriore divieto di sosta con rimozione forzata in piazza Castello e nelle aree di parcheggio tra via Po e via Accademia delle Scienze. Queste aree saranno riservate alle auto delle autorità partecipanti agli eventi presso il Teatro Carignano e il Museo del Risorgimento. Infine, è bene notare che anche i mezzi di trasporto pubblico subiranno variazioni nei loro percorsi a causa di queste modifiche, come elencato da GTT Torino.
Le linee interessate
Linee 4,11,13 BUS, 15, 19, 27 e 51
Linea 4: In direzione piazza Derna, la deviazione avverrà da via Sacchi passando per corso Vittorio Emanuele II, via Accademia Albertina, piazza Carlo Emanuele II, via Rossini e corso Regina Margherita.
Linea 11: Direzione via Leopardi (Venaria), la deviazione partirà da via Sacchi, proseguendo per corso Vittorio Emanuele II, via Accademia Albertina, via Rossini, corso Regina Margherita e corso Giulio Cesare.
Linea 13 BUS: In direzione piazza Gran Madre, la deviazione avverrà da via Cernaia, passando per corso Vinzaglio, corso Vittorio Emanuele II e corso Moncalieri. Mentre in direzione via Servais, la deviazione partirà da piazza Vittorio Veneto, passando per via Bonafous, corso Cairoli, corso Vittorio Emanuele II, corso Vinzaglio e via Cernaia.
Linea 15: In direzione piazza Coriolano (Sassi), la deviazione avverrà da corso Einaudi, passando per corso Duca degli Abruzzi, corso Vinzaglio, via Cernaia, piazza XVIII Dicembre, corso San Martino, corso Beccaria, corso Principe Eugenio e corso Regina Margherita. In direzione via Brissogne, la deviazione partirà da corso Belgio, proseguendo per corso Regina Margherita, via Milano, via San Francesco d’Assisi e via San Tommaso.
Linea 19: In direzione corso Cadore, la deviazione avverrà da corso Bolzano angolo via Cernaia, proseguendo per piazza XVIII Dicembre, corso San Martino, corso Beccaria, corso Principe Eugenio e corso Regina Margherita.
Linea 27: In direzione via Anglesio, la deviazione partirà da corso Matteotti, passando per corso Galileo Ferraris, corso Siccardi, via della Consolata e corso Regina Margherita.
Linea 51: In direzione parcheggio Stura, la deviazione avverrà da corso Bolzano angolo via Cernaia, proseguendo per piazza XVIII Dicembre, corso San Martino, corso Beccaria, corso Principe Eugenio e corso Regina Margherita.
Linee 55,56,57,72-72/ e Venaria Express
Linea 55: In direzione corso Farini, la deviazione partirà da corso Matteotti, passando per corso Galileo Ferraris, corso Siccardi, via della Consolata, corso Regina Margherita e corso San Maurizio. In direzione via Moncalieri (Grugliasco), la deviazione avverrà da via Vanchiglia, proseguendo per corso San Maurizio, corso Regina Margherita, via Milano, via San Francesco d’Assisi e via San Tommaso.
Linea 56: In direzione largo Tabacchi, la deviazione avverrà da via Cernaia, passando per corso Vinzaglio, corso Vittorio Emanuele II e corso Moncalieri. In direzione via Tirreno (Grugliasco), la deviazione partirà da piazza Vittorio Veneto, proseguendo per via Bonafous, corso Cairoli, corso Vittorio Emanuele II, corso Vinzaglio e via Cernaia.
Linea 57: In direzione via Anglesio, la deviazione avverrà da corso Matteotti, passando per corso Galileo Ferraris, corso Siccardi, via della Consolata, corso Regina Margherita e corso XI Febbraio.
Linee 72 – 72/: In direzione via Bertola, le linee saranno deviate in piazza Solferino, effettuando un capolinea provvisorio dopo via Meucci. In direzione corso Machiavelli (Venaria), le linee proseguiranno da piazza Solferino, effettuando un’inversione di marcia all’altezza di via Gandolfo, e poi riprendendo piazza Solferino e via Cernaia.
Venaria Express: Per le corse speciali in direzione Reggia di Venaria, la deviazione partirà da corso Regio Parco, passando per corso Regina Margherita, via Milano, via San Francesco d’Assisi e via Pietro Micca. In direzione Autostazione via Fiochetto, l’inversione avverrà da piazza XVIII Dicembre angolo corso Bolzano, proseguendo per piazza XVIII Dicembre, corso San Martino, corso Beccaria, corso Principe Eugenio, corso Regina Margherita e corso Regio Parco.
Daniela Timotei
Specializzata in SEO copywriting, dopo gli studi comincia a scrivere per agenzie nazionali ed internazionali. È appassionata di benessere, bellezza, psicologia e cura di sé, ma anche mobilità, nuove tecnologie e sport. Dà il suo contributo in redazione dal 2020.