Borgofranco d’Ivrea: un enorme masso si stacca dalla montagna e colpisce un balmetto: area transennata in attesa dei geologi
Paura a Borgofranco d’Ivrea nella giornata di lunedì 24 febbraio 2025 quando un grosso masso si è improvvisamente staccato dalla montagna, precipitando su uno dei caratteristici balmetti situati in via del Buonumore e sfondandone il tetto. Per fortuna, non si sono registrati feriti, ma l’evento ha evidenziato una potenziale criticità geologica che necessita di un’attenta valutazione.
A seguito dell’accaduto, il sindaco Fausto Francisca ha immediatamente disposto la transennatura della zona e ha firmato un’ordinanza che vieta l’accesso all’area interessata, in attesa dell’ispezione del servizio geologico della Regione Piemonte.
Ordinanza del sindaco e misure di sicurezza per i balmetti a rischio
In un aggiornamento pubblicato su Facebook, il primo cittadino ha confermato che, dopo un primo sopralluogo da parte di tecnici comunali, è stata verificata la presenza di altri massi che hanno colpito la struttura. “Abbiamo immediatamente attivato le misure di salvaguardia – ha scritto Francisca – con un’ordinanza che vieta l’accesso ad alcuni balmetti fino all’arrivo dei geologi della Regione Piemonte, esperti in difesa del suolo”.
Il Comune ha delimitato l’area con transenne per impedire il passaggio e ha già informato i proprietari delle strutture coinvolte. Nei prossimi giorni, i tecnici effettueranno ulteriori accertamenti per valutare il rischio di nuovi distacchi e determinare le azioni necessarie per mettere in sicurezza l’intera zona.
Monitoraggio del rischio geologico: attesa per il sopralluogo degli esperti
La frana ha sollevato preoccupazioni tra i residenti, poiché i balmetti rappresentano un elemento storico e tradizionale di Borgofranco d’Ivrea. Si tratta di strutture uniche, costruite ai piedi della montagna e utilizzate da secoli per la conservazione di vino e alimenti grazie a particolari correnti d’aria naturale.
L’intervento del servizio geologico regionale sarà fondamentale per comprendere le cause del distacco del masso e stabilire eventuali misure di prevenzione per evitare nuovi episodi simili in futuro. Nel frattempo, il Comune invita la popolazione a rispettare le disposizioni di sicurezza e a evitare la zona interessata fino a nuovo avviso.
