Massimo Lodeserto: i dettagli dell’omicidio di via San Massimo a Torino
Scoperto in via San Massimo a Torino il corpo di Massimo Lodeserto, 58 anni, scomparso da mesi: i dettagli dell’omicidio
Emergono ulteriori dettagli sull’omicidio scoperto in una cantina di via San Massimo nel centro di Torino, dov’è stato rinvenuto il corpo senza vita di Massimo Lodeserto, 58 anni, scomparso da circa quattro mesi. Il rinvenimento è avvenuto questa mattina, lunedì 4 dicembre, durante un’operazione di perquisizione da parte dei carabinieri in via San Massimo.
Le indagini, avviate nell’estate, hanno portato oggi a una perquisizione cruciale. Un cane dei Carabinieri specializzato nella ricerca di corpi ha individuato Lodeserto nascosto sotto oggetti vari in una cantina. A seguito di queste scoperte, è stato arrestato un uomo, anch’egli residente nello stesso edificio, con l’accusa di omicidio. Il corpo di Lodeserto era celato in condizioni tali che l’odore era mascherato dalla muffa e dalla sporcizia del luogo. I reparti scientifici stanno ora lavorando per stabilire le circostanze e il momento esatto della morte.
Ipotesi sull’omicidio
Secondo i primi riscontri, Lodeserto potrebbe essere stato assassinato a martellate, vestendo ancora gli abiti del giorno della sua scomparsa. Ciò suggerisce che potrebbe essere deceduto già in agosto. La vicenda, già seguita dalla trasmissione televisiva ‘Chi l’ha visto?’, si complica.
Lodeserto, residente a Torino ma non nello stesso palazzo del ritrovamento, aveva declinato una vacanza per un impegno lavorativo, dopo di che era sparito. Da quel momento, il suo telefono era irraggiungibile e non si avevano più sue notizie. L’ipotesi degli investigatori si orienta verso un movente economico per l’omicidio.