Nel Parco dell’Alpe Devero si trova un luogo incantato: uno specchio d’acqua color smeraldo ribattezzato il “Lago delle Streghe”
Nella zona a nord della Val d’Ossola, nel Verbano-Cusio-Ossola, all’interno del Parco dell’Alpe Veglia e dell’Alpe Devero c’è un posto a dir poco “magico”. Uno spettacolare specchio d’acqua dal color smeraldo che porta un nome molto suggestivo: il “Lago delle Streghe“.
Questo si trova nelle vicinanze di Crampiolo ed è raggiungibile a piedi. Il suo suggestivo panorama è arricchito dal riflesso dei larici che crescono sulle sue rive e si specchiano nelle sue acque. Oltre ad offrire una vista “da fiaba”, sembra che il Lago delle Streghe sia in grado di offrire anche la “verità” a chi sa guardare a fondo nelle cose, o almeno questo è ciò che racconta la sua splendida leggenda basata su una storia d’amore.
La leggenda del lago
La leggenda narra di due innamorati che vivevano proprio dove oggi si trova il Lago delle Streghe. Un giorno, però, l’uomo decise di lasciare la sua promessa sposa per fuggire con un’altra donna. La giovane, in preda alla disperazione, si diresse nel bosco dove incontrò un’anziana signora.
La ragazza le raccontò tutto il suo dolore e la vecchietta, dopo aver ascoltato la triste storia, rivelò di essere una strega. La giovane chiese quindi un incantesimo d’amore per poter riabbracciare il suo promesso sposo. La strega, però, decise di mostrarle due pozze d’acqua. In una, c’era il suo amato che invecchiava a vista d’occhio. Nella seconda, invece, c’era l’immagine di un altro uomo, splendente e con i capelli folti. La donna capì di trovarsi di fronte ad un bivio: scegliere tra l’amore effimero degli umani o quello eterno degli Dei. Scelse gli Dei e la pozza si trasformò in quello che tutti oggi chiamano “Lago delle Streghe”.