Oggi, giovedì 14 settembre 2023, alle 12.00 in punto, i telefoni cellulari in tutto il Piemonte si preparano a suonare in coro per il test di IT-Alert, il nuovo sistema di allarme pubblico nazionale. In questo articolo, esploreremo come funziona IT-Alert e cosa significa per la popolazione.
IT-Alert è un sistema di allarme pubblico progettato per avvisare la popolazione in caso di gravi emergenze imminenti o in corso. Questo sistema è stato creato per integrare le modalità di informazione e comunicazione già in uso a livello regionale e locale. Non sostituirà queste modalità, ma le affiancherà, garantendo un sistema di allarme più completo ed efficiente.
Il test di IT-Alert prevede che tutti i telefoni cellulari nella regione Piemonte ricevano un messaggio di test alle 12 di oggi, giovedì 14 settembre. Questo messaggio sarà chiaramente identificato come “AVVISI DI EMERGENZA. IT-Alert” e conterrà istruzioni su come ottenere ulteriori informazioni visitando il sito www.it-alert.it e compilando un questionario.
Dopo aver ricevuto il messaggio di test, i cittadini sono invitati a compilare il questionario disponibile nel messaggio. Questo è fondamentale per aiutare il sistema di Protezione civile a valutare l’efficacia del test. L’opinione di ogni utente contribuirà a migliorare il sistema, rendendolo più efficiente e affidabile.
IT-Alert è progettato per essere accessibile a tutti, senza bisogno di iscrizioni o download di app. Utilizza la tecnologia cell-broadcast per inviare messaggi a gruppi di celle telefoniche geograficamente vicine, mirando a coprire l’area interessata dall’emergenza il più accuratamente possibile. Tuttavia, ci sono alcune limitazioni tecniche, e i messaggi potrebbero non raggiungere tutti gli utenti, specialmente in zone senza copertura.
La capacità di ricevere i messaggi dipenderà anche dal tipo di dispositivo e dalla versione del sistema operativo installato sul cellulare. I test serviranno a individuare eventuali criticità e a ottimizzare il sistema.
È importante sottolineare che IT-Alert rispetta la privacy degli utenti. Nessun dato personale di chi riceve il messaggio viene trattato, archiviato o consultato dal Dipartimento della Protezione civile o dall’operatore telefonico. Il sistema è unidirezionale, e non consente di ricevere alcun tipo di dato di ritorno dai cellulari raggiunti. Il Garante per la Protezione dei Dati Personali ha espresso un parere positivo sul sistema, confermando che rispetta le normative sulla privacy.
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