Incidente a Mestre: Il Dramma del Pullman Turistico [+VIDEO]

Il tragico incidente sul cavalcavia di Mestre: 21 vittime, tra cui bambini, e decine di feriti.

Il cavalcavia di Mestre è stato teatro di una terribile tragedia. Un pullman, con a bordo turisti diretti al campeggio ‘Hu’ di Marghera, ha subito un grave incidente stradale. Il bilancio, ancora provvisorio, parla di almeno 21 vittime, tra cui due bambini, come confermato dal Presidente della Regione Veneto, Luca Zaia che dichiara su Facebook: “Le vittime per il pullman precipitato sono al momento sono 21 di cui 15 già trasferiti nelle camere mortuarie degli ospedali della zona. Altri tre stanno per essere recuperati. Le squadre dei Vigili del fuoco sono al lavoro perchè nel mezzo ci sarebbero altre persone. Era un pullman di linea quello precipitato da un cavalcavia a Mestre. Il ha fatto un volo di circa 10 metri: L’incidente è avvenuto poco prima delle ore 20 sul cavalcavia della bretella che da Mestre porta verrso Marghera e l’autostrada A4. Nel primo tratto in discesa il pullman, per cause da accertare, ha sfondato il parapetto, è caduto giù finendo tra un magazzino e i binari della stazione di Mestre, incendiandosi. Alcune delle prime vittime recuperate sarebbero morte carbonizzate.”

Il magistrato di Venezia ha dichiarato che c’è stata una perdita di gas dalle batterie al litio. Di conseguenza, il bus ha iniziato ad incendiarsi mentre era ancora in movimento, rendendo impossibile per l’autista mantenerne il controllo.

Dettagli sull’incidente di Mestre e sulle operazioni di soccorso

L’incidente è avvenuto poco prima delle 20:00. Il pullman, per ragioni ancora da chiarire, ha perso il controllo, sfondando il parapetto del cavalcavia. La caduta è stata drammatica: il mezzo si è schiantato tra un magazzino e i binari della stazione di Mestre, prendendo fuoco. Alcune delle vittime estratte dal rogo sarebbero morte carbonizzate.

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Immediatamente, decine di ambulanze e squadre dei vigili del fuoco sono intervenute sul posto. Vista la gravità dell’incidente, la direzione dell’Azienda sanitaria ha attivato il PEIMAF, il Piano Emergenza Interno Massiccio Afflusso di Feriti. Medici e personale sanitario sono stati richiamati in servizio, e i Pronto Soccorso di tutti gli ospedali della zona si sono preparati ad accogliere un alto numero di feriti, seguendo protocolli ben definiti.

Il pullman dell’incidente a Mestre e il campeggio ‘Hu’ di Marghera

Il sindaco di Venezia, Luigi Brugnaro, ha descritto la scena come “apocalittica” e ha proclamato il lutto cittadino. Ha inoltre precisato che il pullman, pur essendo un mezzo pubblico, era stato noleggiato per un servizio speciale dedicato ai turisti del campeggio ‘Hu’ di Marghera. Quest’ultimo, situato all’inizio della strada Romea, offre un servizio navetta per Venezia. Al momento, il campeggio è chiuso e il personale non ha rilasciato dichiarazioni. Tra i turisti coinvolti nell’incidente, ci sarebbero anche cittadini ucraini.

Richiamati in servizio medici e infermieri

In seguito alle drammatiche notizie della tragedia, la direzione dell’Azienda sanitaria ha immediatamente attivato il PEIMAF (Piano Emergenza Interno Massiccio Afflusso di Feriti). In coordinamento con la Centrale Operativa del Suem118, medici e personale specializzato nell’emergenza-urgenza sono stati richiamati in servizio. Parallelamente, sono stati mobilitati tutti i mezzi disponibili presso i vari presidi ospedalieri. I Pronto Soccorso di tutte le strutture sanitarie hanno risposto prontamente, allestendo specifiche aree per accogliere un alto numero di pazienti, seguendo protocolli ben definiti.