Il Governo tradisce la parola data e invia 76 immigrati in Piemonte.
La ribellione dell’Assessore alla Sicurezza Fabrizio Ricca:”Se Lamorgese è veramente una donna dello Stato mantenga la parola data e si riprenda gli immigrati.”
TORINO – Una situazione incresciosa e grave quella successa stamattina a Torino. Il governo, dopo aver promesso lo stop dell’invio dei migranti in Piemonte, si rimangia la parola e prova a inviarne 300.
Non si è fatta attendere la risposta dell’assessore Fabrizio Ricca che ha protestato ampiamente su questa mancanza (l’ennesima n.d.r.) del Governo rosso-giallo.
“Il Governo, che aveva dato la sua parola sul fermare gli arrivi di immigrati sbarcati in Sicilia, ha tradito quanto promesso. Questa sera invierà 76 immigrati in Piemonte. L’idea originaria del ministero dell’Interno era di mandarne 300 e solo l’opposizione della Regione. La mediazione della prefettura di Torino hanno impedito che questo proposito si concretizzasse. “
Continua l’assessore Ricca:” La Regione, però, non può rimanere in silenzio e accettare supinamente questa mancanza di rispetto. Se il ministro Lamorgese è veramente una donna dello Stato, così come l’abbiamo conosciuta alla guida della prefettura di Milano, mantenga la parola data. Si riprenda gli immigrati, destinandoli ad altre regioni che si sono dimostrate politicamente desiderose di accogliere. Il Piemonte ha già pagato duramente l’emergenza sanitaria di questo inverno. Non vuole pagare sulla sua pelle la politica scellerata dei “porti aperti” voluta dal Governo Conte.“