“Hai guardato la mia ragazza”: picchiato e rapinato a Torino
Operazione contro la criminalità giovanile e l’uso di droghe da parte dei Carabinieri della Compagnia San Carlo di Torino: 2 arresti
I Carabinieri della Compagnia San Carlo di Torino hanno recentemente condotto una serie di controlli mirati, ottenendo risultati significativi nella lotta alla criminalità giovanile e all’uso di droghe. L’operazione ha portato all’arresto di due giovani e alla denuncia di altre cinque persone.
Nel cuore della città, precisamente all’incrocio tra corso Vittorio Emanuele II e via San Massimo, i Militari dell’Arma hanno arrestato due ragazzi di 18 e 19 anni. L’accusa è di rapina aggravata. Oltre all’arresto, i due hannno ricevuto una denuncia per ricettazione. I Carabinieri hanno fermato il più grande dei due insieme al complice dopo una rapina ai Murazzi. Era già noto alle forze dell’ordine e sottoposto alla misura di prevenzione dell’avviso orale. La vittima, un giovane di 20 anni, è stata aggredita con calci e pugni dai due sospettati, che hanno poi sottratto il suo cellulare, motivando l’aggressione con l’accusa di aver “guardato la mia ragazza”.
I controlli
Durante il controllo, i due hanno tentato di liberarsi di due iPhone, poi recuperati dai carabinieri. Uno di questi telefoni è stato identificato come quello rubato alla vittima ai Murazzi. L’altro apparecchio, invece, proveniva da un furto avvenuto quella stessa sera in via Calandra. I due ragazzi sono ora sospettati di aver commesso altri furti.
Parallelamente, l’azione dei carabinieri ha coinvolto il controllo di 45 auto, culminando nella segnalazione alla prefettura di cinque individui, di età compresa tra i 20 e i 36 anni, per possesso e consumo di sostanze stupefacenti. In questo ambito, sono state sequestrate diverse dosi di hashish, marijuana e cocaina, confermando l’impegno delle forze dell’ordine nel contrastare l’uso illecito di droghe.