Il Piemonte si conferma paradiso gastronomico nell’edizione 2024 della guida “Ristoranti d’Italia”, la prestigiosa guida del Gambero Rosso
Il settore culinario italiano non smette di sorprendere, continuando a proporre eccellenze e novità. La regione del Piemonte si conferma terra di grande richiamo nel panorama gastronomico con i suoi 239 ristoranti menzionati nella prestigiosa Guida del Gambero Rosso, “Ristoranti d’Italia 2024“. Questo territorio, noto per la sua ricchezza culinaria, si distingue particolarmente, offrendo esperienze gourmet che combinano sapientemente qualità, innovazione e profonda attenzione per le radici del territorio.
Un panorama culinario variegato: tra riconoscimenti prestigiosi e nuove proposte emozionanti
Nel dettaglio, la Guida celebra cinque ristoranti piemontesi con le ambite Tre Forchette, riconoscendo la maestria di chef rinomati e l’alta qualità delle proposte culinarie. Tra questi, emergono Piazza Duomo ad Alba e Villa Crespi a Orta San Giulio, insieme a novità come Guido a Serralunga d’Alba, Antica Corona Reale di Cervere e Del Cambio di Torino. Ogni locale, con la sua unicità, contribuisce a tessere un mosaico gastronomico di rara bellezza e complessità, dove tradizione e innovazione si fondono in un dialogo continuo e stimolante.
Non solo alta cucina: la Guida non tralascia eccellenze come la trattoria Consorzio, i Tre Gamberi, e la birreria Baladin Open Garden, premiati rispettivamente con Tre Gamberi e Tre Boccali. Questi locali, pur rimanendo fedeli alla loro essenza, hanno saputo rinnovarsi, attirando l’interesse di un pubblico ampio e internazionale.
Premi speciali: il Piemonte si distingue per originalità e qualità
I Premi Speciali rappresentano un ulteriore conferma della vitalità del settore ristorativo piemontese. Questi riconoscimenti, attribuiti a realtà che hanno saputo distinguersi in varie categorie, sottolineano l’importanza dell’innovazione e della cura del dettaglio in ogni aspetto dell’esperienza gastronomica. Da Del Belbo da Bardon, premiato per il miglior rapporto qualità-prezzo, a Coltivare, novità dell’anno, fino ad arrivare alle proposte uniche di Fàula e Azotea, i Premi Speciali celebrano l’eccellenza in tutte le sue forme.
Il Piemonte continua a far parlare di sé, non solo per le sue proposte culinarie ma anche per l’impegno nel mantenere vivo un patrimonio di sapori autentici, confermandosi come una delle regioni più interessanti e dinamiche del panorama gastronomico italiano.
