Galleria Subalpina: l’incontro tra il Comune di Torino e Blackstone
Confronto tra il Comune di Torino e Blackstone per la preservazione del carattere storico della Galleria Subalpina
Nel pomeriggio di ieri, martedì 27 giugno 2023, si è svolto un incontro tra il Comune di Torino e Blackstone, i proprietari della Galleria Subalpina. L‘assessore al Commercio Paolo Chiavarino ha partecipato al meeting per discutere del futuro di questa struttura coperta, che collega piazza Castello al Museo del Risorgimento. “È stato un confronto molto positivo”, ha spiegato Chiavarino, “con un’attenzione assoluta nei confronti di questo luogo storico”.
Gli artigiani e i negozianti del “passage” hanno espresso preoccupazione riguardo all’arrivo di grandi catene e franchising, temendo che ciò avrebbe snaturato la natura della struttura. Tuttavia, l’assessore al Commercio ha rassicurato che questo rischio è stato totalmente scongiurato. “Abbiamo escluso attività di media e grande vendita”, ha precisato. Attualmente, solo due locali di 150 metri quadri ciascuno sono vuoti, consentendo l’apertura di negozi di dimensioni contenute.
Marchi di prestigio
Blackstone desidera portare marchi di prestigio in questi spazi vuoti. “L’arrivo di brand interessanti permetterebbe di creare movimento, attirando turisti e clienti nella Galleria Subalpina”, ha commentato Chiavarino. Molti degli attuali negozi vedranno i loro contratti confermati, offrendo un quadro positivo rispetto all’allarme iniziale.
Dopo un confronto con la Soprintendenza, i rappresentanti del fondo americano desiderano effettuare interventi per rilanciare la Galleria Subalpina. Tra questi interventi ci saranno la pulizia dei marmi, il rinnovo delle fioriere e un’illuminazione rinnovata. Nei prossimi mesi e anni, il centro di Torino sarà interessato da importanti lavori, inclusi quelli attualmente in corso su via Po, che si protrarranno per gran parte del 2024, e la costruzione della metro 2, che prevede una fermata in piazza Carlo Alberto.