Finanziamenti PNRR in Piemonte: la verità sulle opere e le risposte ai dubbi
Nessuna opera PNRR in Piemonte è a rischio: i capigruppo chiariscono la situazione.
Il PNRR è motivo di discussione e di allarmismi spesso infondati, una sorta di “PNRR-ANSIA” che tentano di propinare! I capigruppo in Consiglio regionale del Piemonte, Alberto Preioni (Lega), Paolo Ruzzola (Forza Italia) e Paolo Bongioanni (Fratelli d’Italia), interpellano l’opinione pubblica per fare chiarezza sui fondi previsti dal Pnrr in Piemonte. Negano fermamente le voci di presunti rischi finanziari, definendo tali affermazioni come “sciocchezze” del Partito democratico.
Accuse del Pd e realtà dei fatti: un quadro chiaro dei finanziamenti
Secondo quanto riferito dai capigruppo, le allarmistiche dichiarazioni del Partito democratico non trovano fondamento nella realtà. “Il Pd continua a diffondere allarmi infondati e false affermazioni tipiche di una campagna elettorale mediocre,” affermano. Aggiungono inoltre che molte delle opere in questione sono state confermate e approvate anche dai sindaci del PD, con i loro Comuni che beneficiano direttamente dei finanziamenti.
L’integrazione tra fondi PNRR e altre risorse: una garanzia di copertura
Preioni, Ruzzola e Bongioanni sottolineano che, già a luglio, il Parlamento ha approvato un’integrazione tra i fondi PNRR e le risorse derivanti dai Fondi strutturali e dal Fondo sviluppo e coesione 2021-2027. Questo garantisce che, anche in caso di ritardi nella realizzazione dei progetti, ci sarà una copertura finanziaria sicura grazie all’utilizzo di risorse complementari. Inoltre, specificano che le risorse del europee devono essere spese entro il 2026, come stabilito dall’Europa.