Tamponi rapidi a prezzo calmierato in Piemonte: l’elenco delle farmacie
Oltre 200 farmacie in Piemonte hanno già aderito ai tamponi rapidi a prezzo calmierato per il Green Pass: ecco l’elenco completo
In Piemonte ci sono già oltre 200 farmacie che offrono tamponi rapidi a prezzo calmierato: l’elenco completo è stato rilasciato dalla stessa Regione. Si tratta del protocollo per agevolare il rilascio del Green Pass voluto dal Governo. In questo modo i cittadini possono effettuare i tamponi antigenici rapidi in farmacia ad un prezzo agevolato. I minorenni, ad esempio, pagheranno 8 euro, mentre i maggiorenni pagheranno 15 euro.
“Il generale Figliuolo si è voluto complimentare personalmente per questo risultato perché, ancora una volta, dal Piemonte arriva una risposta immediata e importante in questo nuovo momento di necessità legato alla gestione della pandemia. Le nostre farmacie, fin dall’inizio dell’emergenza, sono state un sostegno fondamentale al fianco di noi istituzioni e di tutto il sistema sanitario per contrastare il Coronavirus, dai tamponi alla vaccinazione e, adesso, con questa nuova disponibilità a venire incontro alle esigenze economiche delle famiglie per il Green Pass”, hanno commentato il presidente della Regione Alberto Cirio e l’assessore alla Sanità Luigi Genesio Icardi.
La lista completa delle farmacie
L’elenco completo delle farmacie che aderiscono alla vendita di tamponi rapidi per il Covid ad un prezzo calmierato è disponibile al seguente link. La massiccia adesione mostra “lo spirito di servizio che i farmacisti garantiscono sempre nei confronti della cittadinanza e conferma la disponibilità delle farmacie a farsi carico dei bisogni della popolazione, in particolare in un momento, ormai prolungato, di emergenza sanitaria”, ha commentato il presidente di Federfarma Piemonte Massimo Mana.
“Continueremo a farlo in ogni occasione sarà necessario: questo il ruolo della farmacia, presidio primo di salute. Siamo certi che in breve tempo tutte le nostre farmacie applicheranno il protocollo e andranno incontro alle esigenze della popolazione”.