Un viaggio attraverso il tempo ci porta a scoprire come Torino, con la sua storica zona di Corso Marche, sia diventata un pilastro fondamentale nel settore aerospaziale italiano. Sin dai primi anni del XX secolo, questa città piemontese ha visto crescere aziende di spicco come Leonardo, assumendo un ruolo chiave in progetti internazionali di grande rilevanza, come le missioni verso Marte e la pianificazione del ritorno umano sulla Luna. Ora, il settore si trova in una fase di rinnovamento, con l’obiettivo di trasformare l’area limitrofa a Collegno in un centro all’avanguardia, potenziato anche dalle recenti importanti commesse nel campo della difesa.
Lorenzo Mariani, direttore generale di Leonardo, durante un’audizione presso la Commissione Difesa della Camera, ha evidenziato l’importanza strategica di Torino nel panorama aerospaziale. Ha sottolineato la necessità di investire in tre direzioni principali: il programma Global Combat Air, l’espansione del progetto Efa-Eurofighter e l’innovazione tecnologica. Propone di radunare a Torino un gruppo di 100-150 ingegneri dedicati alle nuove tecnologie. Mariani ha inoltre messo in luce la necessità di ristrutturare il sito esistente, trasformandolo nel progetto ambizioso della “Città dell’aerospazio”, che ambisce a fare del Piemonte un leader europeo nella sinergia tra industria e ricerca.
Secondo quanto riportato su La Stampa, l’industria aerospaziale del nostro paese si distingue con un fatturato annuo di 16 miliardi di euro e include quasi 300 aziende, spaziando dai colossi internazionali alle PMI innovative. La distribuzione geografica del settore mostra una prevalenza nel Nord-Ovest (32,6%), seguita dal Sud (24,7%), dal Centro (20,9%), dal Nord-Est (19,9%) e dalle isole (1,9%). La Lombardia, in testa alla classifica regionale con il 20,5% delle imprese, è seguita da Campania, Lazio, Piemonte, Emilia-Romagna e Puglia. Il settore impiega circa 50.000 addetti specializzati, inseriti in una filiera che coinvolge oltre 4000 aziende.
Il Piemonte si sta posizionando come un attore chiave nel settore aerospaziale, grazie alla presenza di giganti come Leonardo, Avio Aero, Thales Alenia Space, Collins Aerospace e Altec, oltre a oltre 450 PMI. Con un fatturato di 8 miliardi di euro e più di 35.000 addetti, la regione attrae investimenti e risorse umane.
Fulvia Quagliotti, presidente del Distretto aerospaziale del Piemonte, sottolinea il crescente interesse per la regione, grazie alle sue competenze riconosciute a livello internazionale. Il progetto “Città dell’aerospazio”, in discussione da anni e presentato nel 2019, sta prendendo forma con la costruzione dell’edificio 37, destinato a laboratori e spazi per la ricerca. Con un budget iniziale di 40 milioni di euro, il progetto prevede anche la realizzazione di un museo dedicato alla storia spaziale. La nona edizione di Aerospace & Defense Meetings, con 400 espositori da 30 nazioni, si terrà presto all’Oval Lingotto di Torino.
Negli ultimi anni, la mobilità sostenibile è diventata una priorità globale, con l'auto elettrica che…
Attivare la "modalità Batman" su WhatsApp è possibile grazie all'utilizzo di applicazioni di terze parti…
Paul Kagame conduce le elezioni presidenziali in Ruanda con il 99,15% dei voti, secondo i…
Andrea Cerutti, consigliere regionale della Lega, propone un regolamento regionale per valorizzare gli infermieri del…
Il 28 e 29 marzo, la linea 4 del tram di Torino vedrà una modifica…
La riqualificazione dell'area Ex Rubbertex a Torino, guidata da Andrea Cerutti e sostenuta dalle forze…
This website uses cookies.