Cityscoot annuncia la sospensione del suo servizio di sharing a Torino e Milano a causa di difficoltà finanziarie
La nota azienda francese Cityscoot ha comunicato la sospensione del suo servizio di sharing nelle città di Torino e Milano, a partire dal 30 novembre 2023. Questa decisione segue sei anni di attività in Italia, durante i quali Cityscoot ha ottenuto un significativo successo.
Tuttavia, la società, attraverso una comunicazione via email ai propri utenti, ha rivelato di essere alle prese con gravi difficoltà finanziarie. Nonostante i tentativi di mantenere operativo il servizio, le risorse a disposizione non sono state sufficienti. Con un tono di dispiacere, l’azienda esprime la speranza di poter ritornare in futuro, una volta che avrà trovato nuovi investitori.
La ricerca di nuovi investitori
Dal suo ingresso nel mercato italiano nel 2018, Cityscoot ha registrato oltre 3 milioni di viaggi, coinvolgendo 150.000 utenti e coprendo 12 milioni di chilometri. Questi numeri testimoniano l’impatto significativo che il servizio ha avuto nelle città di Torino e Milano. Recentemente, il quotidiano francese Le Figaro ha evidenziato la situazione di instabilità finanziaria di Cityscoot, rivelando che la società è stata posta in amministrazione controllata.
Attualmente, con i suoi 168 dipendenti in Francia, Cityscoot è alla ricerca di partner finanziari per innovare il suo modello economico e lanciare una nuova flotta di scooter più efficienti dal punto di vista energetico. L’azienda, inoltre, ha chiesto protezione al tribunale commerciale di Parigi, una mossa che le permetterà di congelare le proprie passività e cercare soluzioni con nuovi partner.
