Chiusura del Traforo del Monte Bianco: il piano di viabilità alternativa

Aggiornamento sul piano di viabilità per la chiusura del Traforo del Monte Bianco: le misure adottate per garantire la fluidità del traffico

Con la prossima chiusura del traffico al Traforo del Monte Bianco, viene presentato un aggiornamento completo del piano di viabilità alternativa relativo ai lavori nelle gallerie della A32 Torino – Bardonecchia.

Dettagli del piano di viabilità e Enti coinvolti

In seguito alla decisione di chiudere il Traforo del Monte Bianco per essenziali lavori di sicurezza, è stato essenziale rivedere e aggiornare il piano di viabilità alternativa riguardante le gallerie della A32 Torino – Bardonecchia. Questo documento, approvato dal Prefetto di Torino, Donato Cafagna, tiene in considerazione i diversi cantieri presenti sulla A32. In circostanze di chiusura totale o parziale dell’autostrada, si punterà sulle strade SS 24 e SS 25 come vie alternative. Il piano ha l’obiettivo di garantire una comunicazione fluida e coordinare le azioni tra tutti gli enti responsabili per ridurre al minimo i disagi al traffico.

L’incremento del traffico veicolare diretto dalla e verso la Francia, dovuto alla sospensione del traffico al Traforo del Monte Bianco dal 16 ottobre al 18 dicembre 2023, si rifletterà sul Traforo del Frejus, sulla Tangenziale di Torino e l’Autostrada Torino – Bardonecchia.

Il rinnovato Piano è frutto della collaborazione nel Comitato Operativo Viabilità (COV) in Prefettura. Hanno partecipato numerose entità, tra cui la Città Metropolitana di Torino, varie autorità di polizia, Vigili del Fuoco, e aziende gestori delle strade come ATIVA S.p.A., SITAF S.p.A., e ANAS S.p.A. Anche rappresentanti delle Unioni dei Comuni territorialmente coinvolti erano presenti.

Misure e strategie adottate

Una discussione approfondita ha esaminato i cantieri attivi sulla Tangenziale, sulla Autostrada A32 e sulla SS 24. Si è deciso di ridurre al minimo le attività di cantierizzazione, posticipando al 2024 tutte le nuove lavorazioni. In situazioni di traffico congestionato, si potrà anche sospendere il cantiere nel tratto che conduce alla A32. Per affrontare le emergenze, è stato confermato un servizio 24 ore su 24 per il recupero tempestivo dei veicoli in panne nel Tunnel del Frejus. Si darà grande importanza alla comunicazione in tempo reale in caso di congestione del traffico, offrendo indicazioni su itinerari alternativi.

È stato anche intensificato il monitoraggio e l’intervento delle Forze dell’Ordine, con un ulteriore rafforzamento delle risorse. Respondendo alle preoccupazioni ambientali, SITAF S.p.A. ha annunciato l’installazione di quattro centraline per il monitoraggio della qualità dell’aria, gestite da ARPA Piemonte. Il COV continuerà ad aggiornarsi sulla situazione alla luce della chiusura imminente del Tunnel del Monte Bianco.