Chiusura del Traforo del Monte Bianco: Tangenziale di Torino in allerta traffico
Chiusura del Traforo del Monte Bianco: l’impatto diretto sulla Tangenziale di Torino e sulle altre reti autostradali
L’orologio ha scandito l’ora X. Alle 8.00 di questa mattina, il Traforo del Monte Bianco ha chiuso i battenti. Si prevede che, per le prossime nove settimane fino al 18 dicembre, il traffico diretto alla Francia venga deviato verso altre vie, in particolar modo sul Frejus.
La conseguenza? Una rete autostradale torinese, inclusa la tangenziale, che potrebbe subire un intenso sovraccarico a causa dell’aumento esponenziale degli automezzi. A complicare ulteriormente la situazione, c’è la sospensione della linea ferroviaria verso la Francia, dovuta a una frana in Alta Savoia, che influisce negativamente anche sul traffico stradale.
Consigli e strategie per gli automobilisti torinesi
Di fronte a tale scenario, le opzioni per gli automobilisti torinesi sono limitate. L’invito, per chi può, è quello di prediligere percorsi alternativi, specialmente nelle ore di maggiore affluenza. Tuttavia, molti hanno già scelto di evitare la tangenziale, in risposta ai recenti rallentamenti dovuti ai numerosi cantieri, specialmente nella zona ovest della città. In passato, infatti, sono già stati registrati momenti di forte congestione a causa di lavori e incidenti.
Decisioni e misure per mitigare il disagio
Fortunatamente, alcune misure sono state adottate per cercare di alleviare il carico. Recentemente, il Comitato operativo Viabilità ha stabilito di posticipare al 2024 tutti i lavori previsti sulla Torino-Bardonecchia, in risposta direttamente alla chiusura del traforo.
Durante una riunione in prefettura, il comitato ha deciso di ridurre al minimo le attività di cantierizzazione in corso, offrendo anche la possibilità di fermare i lavori nel caso di traffico eccessivo. Come ulteriore supporto, verranno potenziati i servizi di pronto intervento e le forze dell’ordine, in particolar modo per gestire eventuali problemi nel tunnel del Frejus.
Le ripercussioni economiche della chiusura
Oltre ai problemi legati al traffico, la chiusura del traforo del Monte Bianco ha anche implicazioni economiche significative. Secondo le stime di Confindustria, la regione del Nord Ovest potrebbe subire una diminuzione del Pil del 5,4% a causa di questa situazione.