La statua di Palazzo Civico: chi era il Conte Verde di Torino?
In piazza Palazzo di Città a Torino, proprio di fronte al Comune, è possibile ammirare la statua dedicata al Conte Verde: ma chi era costui?
In pieno centro a Torino, proprio di fronte al Palazzo Civico, campeggia un’affascinante la statua dedicata al Conte Verde: ma chi era l’uomo raffigurato nel monumento? Si tratta di una scultura realizzata in memoria della spedizione in Oriente di Amedeo VI di Savoia (Chambéry, 4 gennaio 1334 – Santo Stefano di Campobasso, 1º marzo 1383), soprannominato – appunto – il “Conte Verde”. La statua lo raffigura mentre affronta due rivali nel corso della guerra contro i Turchi.
Il monumento, realizzato da Pelagio Palagi, venne realizzato secoli dopo la scomparsa di Amedeo VI e inaugurata il 7 maggio del 1853 alla presenza di Camillo Benso Conte di Cavour. Nel 1993, a seguito di un restauro, si aggiunse una cancellata di ferro intorno alla scultura.
Perché questo soprannome?
Amedeo VI è passato alla Storia per essere il fondatore della più alta onorificenza sabauda. Si tratta di una tra le più prestigiose e antiche onorificenze al mondo: l’Ordine Supremo della Santissima Annunziata. Ma da dove viene il soprannome “Conte Verde”? Sembra che abbia origine da una sua semplice scelta personale di stile. Si narra che da giovane riuscì a vincere numerosi tornei dove era solito sfoggiare il colore verde nelle sue armi e nei suoi vessilli. Anche quando salì al trono preferì sempre abiti e accessori sui toni del verde.