Chadia Rodriguez indagata nell’inchiesta della banda con lo spray
La trapper Chadia Rodriguez è indagata nell’inchiesta della banda dei rapinatori con lo spray
Chadia Rodriguez di nuovo al centro di uno scandalo: indagata nell’inchiesta della banda degli scippatori con lo spray. La trapper aveva già fatto parlare di sé durante il Concerto del Primo Maggio di quest’anno, quando ha duettato con Federica Carta e, durante il brano “Bella Così”, si è mostrata in topless.
Ad oggi il nome dell’artista ventiduenne è comparso nella chiusura delle indagini dell’inchiesta denominata “Chili Pepper“, incentrata sulle bande dei rapinatori con lo spray al peperoncino dove vennero rintracciati i ragazzini responsabili del caos tra i tifosi in piazza San Carlo il 3 giugno 2017.
Le indagini
Le indagini non si fermano al singolo episodio di Piazza San Carlo. La banda in questione riuscì a mettere a segno un totale di 65 colpi tra il 2017 e il 2018. Agiva dividendosi in gruppi e il modus operandi era sempre lo stesso: creare il panico tra la folla con lo spray al peperoncino e derubare le persone nella confusione. Gli indagati – la maggior parte giovanissimi – sono un totale di 53 e sono accusati a vario titolo di associazione a delinquere, furto aggravato, rapina e ricettazione.
La trapper Chadia Rodriguez, di origine spagnola e marocchina, ma cresciuta nel quartiere torinese Barriera di Milano, è accusata di un singolo episodio verificatosi l’8 settembre 2017. Si trovava in compagnia di un amico che avrebbe partecipato ad una rapina e di Zaccaria El Fadili, un giovane che risulta coinvolto nei fatti di piazza San Carlo. I trio avrebbe avvicinato un uomo con la scusa di chiedergli un passaggio, per poi confonderlo con lo spray al peperoncino per sottrargli una catenina d’oro e lo smartphone. Subito dopo, secondo gli inquirenti, avrebbero perfino tentato di rubargli l’auto.