Scelta sociale: il buono per la residenzialità della Regione Piemonte

L’Assessore Maurizio Marrone presente all’evento della candidata sindaco Sara Zambaia per discutere sul buono per la residenzialità

In tempi difficili come questi, i cittadini in difficoltà sono tra i primi a soffrire. Per tale ragione, la Regione Piemonte ha deciso di fornire il buono per la residenzialità, un contributo mensile di 600 euro. Tale somma può essere utilizzata per coprire una parte delle spese sostenute dalle famiglie per l’ospitalità presso strutture residenziali che offrono assistenza socio-sanitaria e socio-assistenziale a persone che non sono in grado di provvedere a sé stesse. Questo tipo di strutture opera secondo il regime privatistico.

Nella serata del 9 maggio 2023, Maurizio Marrone Assessore alle Politiche sociali e dell’integrazione socio-sanitaria della, ha discusso i dettagli dell’iniziativa assieme a Sara Zambaia, candidata sindaco per la città di Pianezza. 

Di cosa si tratta

La Regione Piemonte ha previsto il riconoscimento mensile del “Buono Residenzialità” per un massimo di 24 mesi. Questo è dedicato all’acquisto di servizi di cura e assistenza erogati da strutture residenziali, che operano secondo il regime privatistico.

Il beneficio è rivolto alle persone non autosufficienti, tra cui anziani e disabili, che risiedono o si apprestano a risiedere in modo permanente presso strutture residenziali situate in Piemonte. È necessario che la struttura ospitante aderisca alla misura per poter usufruire del Buono Residenzialità (ulteriori informazioni al seguente link).