Bonus Bancomat 2021: come funziona e come richiederlo
Dopo il Cashback ecco il Bonus Bancomat 2021: ecco tutte le informazioni utili per capire come funziona e farne richiesta
Dopo il Cashback ecco il Bonus Bancomat 2021: si tratta si un nuovo incentivo per l’utilizzo del pagamento tracciabile tramite il Decreto legge numero 99. Questa agevolazione prevede dei crediti di imposta per chi sceglierà di acquistare o noleggiare i dispositivi di pagamento elettronici ed elimina le commissioni a tutti coloro che effettueranno acquisti con metodi di pagamento tracciabili. Il decreto si rivolge a tutti i titolari di partita IVA che “effettuano cessioni di beni o prestazioni di servizio nei confronti di consumatori finali, nel caso di utilizzo di mezzi di pagamento elettronico collegati ai registratori di cassa o a strumenti evoluti di pagamento”.
Nel caso in cui un lavoratore autonomo acquisti o noleggi uno strumento di pagamento elettronico nel 2022, questi potrà usufruire di un contributo di 320 euro. La percentuale applicabile è strettamente legata al fatturato dell’anno d’imposta precedente. Nel dettaglio, si ha diritto al 100% per i ricavi inferiori a 200mila euro. Si scende al 70% tra 200mila e 1 milione di euro e al 40% per i ricavi tra 1 e 5 milioni di euro.
C’è inoltre un ulteriore credito di imposta di 160 euro per chi deciderà di dotarsi di questi dispositivi per la prima volta, anche in questo caso con delle limitazioni al 70% per ricavi al di sotto di 200mila euro, 40% per quelli tra 200mila e 1 milione di euro e 10% per ricavi tra 1 e 5 milioni di euro.
Come ottenere l’incentivo?
Come ottenere il Bonus Bancomat 2021? Niente di più semplice: basta soltanto rientrare nei requisiti per ottenere il rimborso del 100%. Questo verrà conteggiato come credito di imposta direttamente in fase di dichiarazione dei redditi senza contribuire a formare reddito per il titolare della partita IVA.